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Ancora un sold out, dopo l’esibizione tarantina per “Misa Tango”di Luis Bacalov, portata in scena a Molfetta nella Chiesa San Pio X per la rassegna “Prospettive musicali”
Ad introdurre la serata il direttore artistico Luigi Facchini che ha elencato i prossimi appuntamenti e quello tanto atteso in estate con la cantante Noa che si è esibita anche davanti al papa.

È stata anche l’occasione per ricordare il compleanno di don Tonino che amava la musica e, grazie alla fisarmonica, che sapeva suonare riusciva anche a superare il problema della lingua, entrando in contatto con i più fragili.

Ha poi preso la parola il maestro Piero Romano che ha illustrato il programma di sala ricordando anche il maestro Bacalov, direttore stabile dell’ Orchestra della Magna Grecia. Non potevano mancare i saluti e il ricordo del suo legame con don Tonino da parte di don Vincenzo de Palo, perfetto padrone di casa.

La Misa Tango del grande Maestro Bacalov è una delle poche composizioni del ‘900 ad utilizzare i ritmi del tango per una pagina di musica sacra, eseguita con coro e grande orchestra e soli. A caratterizzare questa meravigliosa composizione è l’utilizzo del suono unico e vibrante del bandoneon argentino, qui suonato dall’appassionato maestro Pietrodarchi.

È stata una esecuzione imponente e complessa, visto il numero ingente dei musicisti e dei coristi, provenienti da due cori,  impegnati sul palco che ha regalato grandi emozioni.

Bravissimi   cantanti, l’orchestra, Mario Stefano Pietrodarchi  al bandoneon, i direttori dei cori a cui è stato tributato un lungo e caloroso applauso a cui è seguita l’esecuzione del bis.

Non è mancata anche qualche simpatica battuta e al maestro Marciano’ non è rimasto che accontentare le presenti richieste del pubblico.

Il concerto è stato realizzato in collaborazione con il Mysterium festival 2023.

Complimenti per questa  meravigliosa produzione della Misa Tango di Luis Bacalov a:Gianluca Marcianò, Mario Stefano Pietrodarchi,Claudia Urru, Ezgi Karakaya e Gustavo Castillo.

Prima dell’ inizio del concerto abbiano incontrato il direttore Gianluca  Marciano’ con cui abbiamo fatto quattro chiacchiere.

Paola Copertino

Paola Copertino, giornalista pubblicista dal 1995, esperta in comunicazione e pubbliche relazioni. Cura da venti anni l’organizzazione del Premio Nazionale Leonardo Azzarita che ha fatto conoscere le eccellenze nel campo del giornalismo, della comunicazione, dell’imprenditoria a livello nazionale, provenienti dalla Regione Puglia. Redattrice per numerosi giornali on line a diffusione nazionale, regionale e locale, ha collaborato con emittenti televisive e radiofoniche per cui ha curato la redazione del telegiornale e del radiogiornale. Ha rivestito il ruolo di informatrice Rai per il Tgr Puglia, segnalando avvenimenti, eventi e notizie di importanza per il territorio. Presenta libri in qualità di moderatrice in prestigiose rassegne letterarie, nelle librerie e nelle scuole, promuovendo la lettura e gli autori. Cura l’organizzazione e la presentazione di eventi culturali, mostre e spettacoli teatrali e musicali rivestendo anche il ruolo di addetto stampa. Si interessa di food per cui ha scritto diversi articoli e recensioni, collaborando con gli Istituti Alberghieri per promuovere i prodotti di eccellenza e i molteplici esponenti del settore distintisi in competizioni e gare, oltre che per mettere in luce location prestigiose. Anche per quanto riguarda il settore moda ed enogastronomia, si sta dedicando a creare degli eventi che uniscano e valorizzino anche le dimore storiche, veri gioielli del territorio pugliese. Collabora inoltre con alcuni istituti scolastici superiori in qualità di esperto per la diffusione della scrittura e delle competenze trasversali, nonché giornalistiche. La sua mission è mettere in luce, far conoscere e valorizzare “ tutto il bello che c’è” a trecentosessanta gradi attraverso la scrittura, le interviste in diretta, i social e gli eventi di promozione della nostra terra.