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Nonostante un clima non proprio clemente, “La cena nell’ arte”, appuntamento culturale promosso dall’ Associazione Educatori Benemeriti di Molfetta, ha riscosso un grande successo, tanto che si sono dovute aggiungere altre sedie, non essendo sufficienti per i presenti, nonostante la sede molto più spaziosa della precedente.
Lo stesso professor Leone è stato molto contento della partecipazione così numerosa e poi così attenta del pubblico presente molto curioso di ascoltarlo e di apprezzare questo racconto dell’arte interconnessa con musica e poesia.
Il prof. Franco Leone, scrittore, poeta e studioso dell’arte, autore del libro “Caravaggio Poesia della Luce” è anche docente di informatica, competenze queste che gli hanno permesso di fare rilevanti scoperte che gli hanno portato brillanti riconoscimenti nazionali ed internazionali.
L’evento è stato organizzato dal presidente della Associazione ANEB Michele Laudadio, sempre molto attivo e propositivo sul territorio. “ La cena nell’ arte” ha avuto su Molfetta un precedente quando l’evento è stato propropsto a Regia Domus Borgo Sette Torri in collaborazione con Assocastelli, abbinando anche dei piatti raffigurati nelle opere d’arte e realizzati per l’occasione.
Il relatore ha illustrato su un maxischermo, con immagini ad altissima risoluzione, alcune opere pittoriche ispirate al tema della cena e della convivialità di alcuni dei più illustri pittori vissuti in un arco di tempo molto vasto: Giotto, Sodoma, Leonardo, Raffaello, Andrea del Sarto, Giorgione, Tiziano, Caravaggio, Veronese, Manet e De Nittis. La conferenza è stata divisa in due blocchi: la prima parte dedicate al sacro, la seconda al profano.
Ogni opera d’arte è stata descritta in poesia dei versi endecasillabi.
Non poteva mancare la musica, una delle altre arti.
Alla serata culturale, ricca di informazioni e notizie, ma leggera e piacevole per come impostata, sono intervenuti i musicisti Agostino Turturro all’arpa e Ferdinando Dascoli al flauto che hanno eseguito musiche di Bach, Monteverdi, Jacob Archadelt, Pachelbel, Mozart, Chopin. Le loro note hanno conferito ai dipinti la quarta dimensione e deliziato tutti gli intervenuti.
“ La cena dell’ arte” si è conclusa con il dono del gagliardetto dell’ ANEB da parte del professor Laudadio al relatore e con i complimenti dei presenti che hanno poi rivolto domande interessanti al prof. Leone.
E ora ascoltiamo un breve stralcio di uno degli interventi del conferenziere.

Paola Copertino

Paola Copertino, giornalista pubblicista dal 1995, esperta in comunicazione e pubbliche relazioni. Cura da venti anni l’organizzazione del Premio Nazionale Leonardo Azzarita che ha fatto conoscere le eccellenze nel campo del giornalismo, della comunicazione, dell’imprenditoria a livello nazionale, provenienti dalla Regione Puglia. Redattrice per numerosi giornali on line a diffusione nazionale, regionale e locale, ha collaborato con emittenti televisive e radiofoniche per cui ha curato la redazione del telegiornale e del radiogiornale. Ha rivestito il ruolo di informatrice Rai per il Tgr Puglia, segnalando avvenimenti, eventi e notizie di importanza per il territorio. Presenta libri in qualità di moderatrice in prestigiose rassegne letterarie, nelle librerie e nelle scuole, promuovendo la lettura e gli autori. Cura l’organizzazione e la presentazione di eventi culturali, mostre e spettacoli teatrali e musicali rivestendo anche il ruolo di addetto stampa. Si interessa di food per cui ha scritto diversi articoli e recensioni, collaborando con gli Istituti Alberghieri per promuovere i prodotti di eccellenza e i molteplici esponenti del settore distintisi in competizioni e gare, oltre che per mettere in luce location prestigiose. Anche per quanto riguarda il settore moda ed enogastronomia, si sta dedicando a creare degli eventi che uniscano e valorizzino anche le dimore storiche, veri gioielli del territorio pugliese. Collabora inoltre con alcuni istituti scolastici superiori in qualità di esperto per la diffusione della scrittura e delle competenze trasversali, nonché giornalistiche. La sua mission è mettere in luce, far conoscere e valorizzare “ tutto il bello che c’è” a trecentosessanta gradi attraverso la scrittura, le interviste in diretta, i social e gli eventi di promozione della nostra terra.