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Nata nel 2018 con il payoff “What a future”, Bari Music Week vuole confermare la propria identità sperimentale e proseguire nel suo percorso d’innovazione al fine di creare nuove sinergie e nuovi dialoghi sul futuro della musica, sui luoghi che essa abita e sulle sue più recenti modalità di fruizione. La scelta del Teatro Kismet di Bari ne è la conferma, in quanto luogo preposto a valorizzare un’idea di officina artistica, fucina di idee, luogo d’incontro, centro di cultura e dialoghi permanenti.
«Rimettere in moto la macchina di Bari Music Week, dopo due anni di fermo causa Covid e dopo solo 2 edizioni, non è semplice», spiega Ivan Bonatesta, direttore creativo della Bari Music Week. «Ci stiamo mettendo tutta l’energia possibile, perché crediamo che Bari possa avere una posizione di rilievo tra le città italiane per gli eventi che si occupano di musica contemporanea. Ripartiamo da questa preview del 31 ottobre al Teatro Kismet, in attesa di annunciare le date della settimana dedicata alla musica che sarà realizzata entro fine 2022 e i grandi eventi di Bari Music Week, che si terranno entro la primavera del 2023».
La SALA FOYER invece è lo spazio dell’incontro, dove normalmente si ascoltano mini live a ritmo di sonorità afro, funk, disco e house. Dalle ore 22.00 si alterneranno Gabriele Poso, Vito Santamato & Clud Danko (di Bug) e Andrea Fiorito (di Soul Club).
L’evento presenta inoltre l’esposizione di Talomedz Records dedicata all’ascolto di dischi in vinile con specializzazione in musica elettronica, mentre il truck food Voodofoodoo sarà presente deliziare i palati dei partecipanti.
La Bari Music Week tornerà a dicembre con la propria settimana culturale, fatta di live e dj-set realizzati da grandi interpreti del nostro tempo.
DICE FM