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E’ un inno alla vita, il pasticciotto. Apparentemente semplice, ma pieno di sorprese. Ricco di sfumature di gusto e profumo, soprattutto se appena sfornato, quando la sua carica di bontà esplode in bocca come un fuoco d’artificio: e il buonumore è assicurato anche quando la giornata non è iniziata bene.

Uno dei simboli più iconici di Lecce e della sua terra,  un invito a ripartire dopo aver superato definitivamente – si spera – le difficoltà generali provocate da quest’anno e mezzo di pandemia. Per questo Agrogepaciok – Salone nazionale della gelateria, pasticceria, cioccolateria e dell’artigianato agroalimentare – ha deciso di bissare quest’anno, in collaborazione con Associazione Pasticceri Salentini di Confartigianato Imprese, Fipe Confcommercio, Fiepet Confesercenti e patrocinio della Camera di Commercio di Lecce, il successo del primo Pasticciotto Day, tenutosi l’anno scorso per celebrare la riapertura ufficiale di bar e pasticcerie dopo due mesi e mezzo di lockdown.

Il Pasticciotto Day è nato infatti a giugno del 2020 con l’intento di suggellare la piena ripresa delle attività commerciali del territorio, ma sin da subito si è imposto come evento di risonanza nazionale visto che, oltre al coinvolgimento di più di 130 professionisti locali, ha  attirato anche l’interesse di tanti maestri pasticceri salentini che ormai da anni vivono in altre città d’Italia, lì dove continuano a promuovere la nostra tradizione dolciaria puntando anche sulla produzione del pasticciotto. Che, come già detto, è il simbolo perfetto di ciò che del Salento viene apprezzato in tutto il mondo: il lusso della semplicità, di una tradizione mai immobile ma che guarda al futuro, di un’accoglienza sincera e cordiale che mette l’accento sulla sostanza delle cose, di uno stile di vita “slow” e ancora molto legato alla natura.

Tante le pasticcerie salentine che hanno deciso con grande entusiasmo di aderire all’iniziativa, attenendosi all’unica regola prevista per la partecipazione: offrire ai propri clienti il prelibato dolce salentino al costo simbolico di 60 centesimi. Così anche quest’anno la celebrazione del Pasticciotto Day, prevista per l’1 giugno prossimo,  sarà un modo per incoraggiare le tante piccole imprese artigiane, da sempre cuore pulsante dell’economia del Salento, che purtroppo anche quest’anno si ritrovano a dover fare i conti con mesi e mesi di inattività forzata. E per regalare per almeno un giorno un sorriso a chi, a causa dell’emergenza pandemica, si trova purtroppo in situazioni di particolari difficoltà economiche.

Ogni attività che aderirà al Pasticciotto Day 2021, inoltre, sarà protagonista di una vera e propria fiera diffusa, interamente dedicata alla promozione del pasticciotto, la cui preparazione diventerà il tema principale di una serie di eventi digitali che si terranno sulle piattaforme social dedicate all’evento.

Il Pasticciotto Day diventerà inoltre un appuntamento fisso con cadenza annuale per celebrare la rinascita dopo le ristrettezze della pandemia, “e per insegnare anche ai più piccoli”, spiega Carmine Notaro, patron dell’agenzia “Eventi Marketing & Communication”, che promuove l’iniziativa,  “quanto sia importante godere appieno delle piccole cose semplici della vita  e dare il giusto peso a tutto ciò che fa parte della nostra quotidianità”.

Ma non solo. Come già accaduto nella prima edizione, uno dei momenti salienti dell’iniziativa sarà dedicato a garantire un attimo di dolcezza anche gli eroi in camice bianco che in tutta Italia hanno combattuto e ancora combattono ogni giorno la battaglia contro il virus: tante, infatti, le adesioni al Pasticciotto Day grazie alle quali anche quest’anno sarà possibile riservare una fornitura di pasticciotti agli operatori delle strutture ospedaliere di Lecce, Brindisi, Galatina, Scorrano, Tricase, Casarano, Copertino, Gallipoli, Milano (San Raffaele e San Paolo), Roma (Spallanzani), Napoli (Cotugno) e Torino (OGR). Il Pasticciotto Day, insomma, come “giornata del ricordo” annuale per celebrare la ripartenza e ricordare un periodo che deve insegnarci ad apprezzare le cose che sembrano scontate, e invece non lo sono: come poter assaporare il gusto inimitabile di un pasticciotto salentino.

Redazione

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