I Dirotta su Cuba il 15 giugno in concerto al Club Nilaya di Bari

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Un grande ritorno nel capoluogo pugliese avverrà sabato 15 giugno, alle 22.30: i Dirotta su Cuba saranno in concerto al Njlaya Club di Bari (via Chico Mendes 2). La performance presenterà il meglio dei loro successi: la storica band, formata da Simona Bencini (vocalist), Stefano De Donato (bassista) e Rossano Gentili (tastierista) e indicata come la via italiana all’acid jazz miscelato al funky, dopo alcuni progetti musicali autonomi, il 18 maggio 2012 ha annunciato ufficialmente ai media la propria "reunion" con un nuovo progetto artistico internazionale. Da questa data, una nuova produzione discografica si è aggiunta a quella già esistente, puntellata da grandi successi come il fulminante esordio dell’estate 1994, con il brano «Gelosia». Da allora in poi tutte le programmazioni radiofoniche sono state riempite dai brani dei Dirotta su Cuba: altri grandi successi sono stati «Liberi di liberi da» (1994), «Nonostante tutto» (1996), «È andata cosi» (Festival di Sanremo 1997).

Una cospicua popolarità decennale li ha portati ad essere protagonisti dei più importanti palcoscenici italiani. Nelle proprie esibizioni la band, oltre ai tre componenti ufficiali, si è sempre avvalsa nel tempo di collaboratori eccellenti come il direttore d’orchestra Demo Morselli, il compianto Alex Baroni, l’armonicista di fama internazionale Toots Thielemans; ma ha anche scelto nelle proprie fila validi strumentisti che hanno dato un particolare "colore" alla musica, strizzando l’occhio alle sonorità d’oltreoceano, con un sound elettrizzante e ricco di groove, capace di trascinare in un autentico vortice ritmico l’ascoltatore. Il concerto è riservato ai soci del Njlaya Club e ai loro ospiti.

È la band acid jazz-funky più famosa d’Italia. La carriera dei Dirotta su Cuba è ricca di successi e di tappe significative, a cominciare dall’estate del 1994 quando il brano "Gelosia" apre la strada all’album di debutto che porta il nome del gruppo e che si guadagnerà il disco di platino. Grazie al successo di brani come “Liberi di liberi da”, “Solo baci” e “Dove sei”, il loro lavoro indica una via italiana all’acid jazz e le loro canzoni sono strasuonate da tutti i network radiofonici e numerosissimi sono i passaggi televisivi e i concerti in tutta Italia. Nel 1996 viene pubblicato il loro secondo album "Nonostante tutto", contenente i singoli “Ridere” e “Sensibilità”, brano con cui partecipano al “Disco per l’estate”. Nel 1997 partecipano al Festival di Sanremo con il brano “È andata così”, portando con loro sul palco dell’Ariston l’armonicista di fama mondiale Toots Thielemans. L’attività dei Dirotta su cuba prosegue con la pubblicazione degli album "Dentro ad ogni attimo" e "Fly". Dopo essere stati intenti per alcuni anni ad occuparsi delle rispettive carriere soliste è nel 2008 che i Dirotta su Cuba realizzano un progetto di rivisitazione in chiave funky delle più belle canzoni della musica italiana, da “Il cielo in una stanza” a “Certe notti”, passando da “La mia banda suona il rock”. L’estate 2009 vede il gruppo di nuovo insieme nella line-up originale col rientro di Simona Bencini (voce storica) per celebrare il ventennale dalla fondazione e in occasione del “Back To The Roots Tour” che li ha visti protagonisti sui principali palcoscenici. Il 2012 è l’anno del grande ritorno sulle scene dei Dirotta su Cuba accompagnato, nel luglio del 2012, dal nuovo singolo electro-funk “Ragione o sentimento”, programmatissimo durante l’estate da tutte le radio italiane riconfermando nei Dirotta una grande band "sforna-singoli", all’avanguardia nelle sonorità e nella produzione, un gruppo dal cuore italiano ma dal respiro internazionale. L’inizio del 2013 segna l’uscita in radio del loro secondo singolo, "Essere o non Essere". Il 10 Maggio è la volta del singolo per l’estate 2013 dal taglio super funk, "Parole". Il 26 maggio è partita ufficialmente la loro nuova tournèe, oltre alla Svizzera, i Dirotta su cuba apriranno a fine giugno l’importante festival internazionale "Lugano Festival Jazz", accanto a pietre miliari del funk come «The Family Stone».

Infotel: 080.503.99.11.