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"FiaccoleIl 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, sui monti dell’arco alpino tirolese viene celebrato con i tradizionali falò. Questa tradizione pare avere origine già nell’età pre-cristiana. I falò di montagna, al pari di un vero e proprio calendario, segnalavano il momento indicato per la semina e il raccolto, l’attività e il riposo, l’invocazione e il ringraziamento degli dei. Questi rituali pirici si rifanno anche al mito del sole secondo il quale, nei momenti di passaggio, il sole si affatica particolarmente e quindi, per sostenerlo, gli uomini dovevano accendere dei fuochi.

I fuochi del Sacro Cuore, appiccati anch’essi nello stesso periodo, costituiscono sicuramente una peculiarità del Tirolo. Risalgono ai tempi della cristianizzazione, quando le celebrazioni in ricordo della nascita di Giovanni Battista il 24 giugno sostituirono la festa del solstizio estivo, così i fuochi del solstizio presero il nome di fuochi di San Giovanni. Successivamente, anche questi furono sostituiti, all’inizio del 19° secolo, dai fuochi del Sacro Cuore di Gesù, per ricordare il voto fatto al Sacro Cuore nel 1796 sulle montagne tirolesi, quando le truppe francesi capeggiate da Napoleone I minacciavano la regione. I rappresentanti del Tirolo, riunitisi a Bolzano, decisero di affidare la regione al “Sacro Cuore di Gesù” invocando l’appoggio del Signore. I rappresentanti giurarono allora di santificare ogni anno la ricorrenza del Sacro Cuore di Gesù. E così i simboli infuocati ogni anno sono di natura evidentemente religiosa, con croci, cuori e le lettere “IHS”.

"FiaccoleIl solstizio d’estate si festeggia in diverse località tirolesi. La regione turistica Tiroler Zugspitzarena, ad esempio, si prepara a celebrare la più corta notte dell’anno in modo molto coinvolgente. Sulle vette limitrofe si accendono 8.000 fuochi con i simboli più disparati, ponendo così in risalto la particolare misticità della notte del solstizio. Ad infiammare il pubblico ci penserà anche il tipico falò del solstizio a Fiss. L’immagine che colorerà la notte, su una superficie di 300 m², sarà composta da 2000 fiaccole. Nella regione del Kaiserwinkl, invece, si svolgerà la 6a edizione della Festa del solstizio del Kaiserwinkl a Schwendt. Il via ai festeggiamenti sarà dato da uno spettacolo di musica tradizionale. Con il calar della notte, le vette del Kaisergebirge si presenteranno come un’unica, romantica, catena luminosa. La regione di St. Johann in Tirol, infine, festeggia il solstizio il 20 giugno 2009 con Montagne in fiamme. Una fiaccolata con una compagnia di Schützen,  insieme ad alcuni gruppi musicali,  precederà l’accensione dei fuochi di montagna e  prepareranno l’atmosfera.
Insomma, non c’è che l’imbarazzo della scelta per chi ha voglia di farsi scaldare il cuore

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.