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"RosarnoDa Elena, una ragazza di Rosarno riceviamo e volentieri pubblichiamo una sua lettera sulla questione che da qualche giorno sta monopolizzando i media nazionali: extracomunitari e xenofobia.

Buon giorno.
Dunque il giorno 7 gennaio delle persone con un fucile ad aria compressa hanno aggredito due extracomunitari.
Dopo, questi, hanno messo in atto questa ribellione, hanno bloccato la zona tra Gioia Tauro e Rosarno (spartimento) e da lì povere le macchine che ci passavano… hanno fermato un auto con a bordo una famiglia, hanno distrutto la macchina e fatto scendere loro e li hanno pestati, la bambina che c’era è stata salvata da un poliziotto che prontamente le ha fatto scudo con il proprio corpo… la loro macchina è stata incendiata assieme ad un’altra.

Da quella ribellione si è passati a quella di Rosarno, non ho idea di quanti fossero ma erano tantissimi che hanno sfilato per le strade del paese distruggendo tutto quello che gli capitava davanti, vasi di piante, vetrine di negozi e rispettive insegne, rovesciando i cassonetti dell’immondizia spargendola ovunque ma quel che è peggio hanno distrutto le macchine, vecchie e nuove e non hanno guardato se dentro c’erano persone… vittima anche una mia cugina perdipiù incinta, solo che lei, a differenza di un’altra ragazza, per fortuna non ha perso il bambino… purtroppo per l’altra donna è andata diversamente… i danni sono stati tanti ma più che i danni materiali bruciano quelli morali proprio a noi che li abbiamo ospitati per 20 anni e li abbiamo aiutati, sfamati e vestiti e questo io l’ho fatto in prima persona e non per sentito dire.
Purtroppo lo Stato non è arrivato fin qui per aiutarli e non ci hanno mandato i fondi per costruire strutture adatte per ospitarli ma quello che era nelle nostre possibilità è stato fatto senza riservo.
Purtroppo è vero che loro andavano nelle campagne per 25 euro al giorno, ma sai quanto prendo io al giorno per 8 ore di lavoro??? Neanche 14 euro… e non sono dichiarata! Loro si sono lamentati dello sfruttamento… ma noi cosa dobbiamo dire???? Anche noi siamo sfruttati e non poco! L’unica differenza tra noi e loro è che noi viviamo in delle case, loro in delle baracche ma credimi che se invece di mandare tutti i soldi in Africa avessero raccolto i soldi avrebbero pagato tranquillamente un affitto…
Per un padre di famiglia che ha benzina da pagare, tasse e tutto ciò che un italiano regolare paga, 25 euro è una miseria, ma per loro che la maggior parte sono clandestini, e quindi fantasmi perché per lo Stato non esistono, quei soldi che prendevano erano netti perché li usavano solo per fare spesa e neache più di tanto visto che la carità da parte nostra non è mancata.

"RosarnoQui è un inferno già per noi, come pretendevano di arrivare qui e trovare il Paradiso??? Mio padre non lavora da un anno e mezzo, almeno loro qualcosa prendevano al giorno… c’è molta gente tra noi che non sta bene per nulla però subiamo e non ci ribelliamo… sottostiamo a questo sistema di merda (passatemi il termine).
Comunque per farla breve il giorno dopo hanno manifestato (ma quella manifestazione non aveva proprio nulla di pacifico) e hanno detto che vogliono i loro diritti… la gente indignata ha manifestato a sua volta occupando il comune, mi riferisco alla gente perbene… i delinquenti invece hanno indetto la caccia al nero (nemmeno fossero bestie) e su questo non mi trovano d’accordo ovviamente perché sono contro la violenza… purtroppo però molti extracomunitari hanno pagato le conseguenze dei loro gesti anche se non erano in prima persona a manifestare e a fare danni ma a questo punto devo pure dire che molti rosarnesi hanno pagato per quelle bestie che gli hanno sparato… in questi giorni tutto è stato una conseguenza di qualcosa e ci è andata di mezzo la gente che non c’entrava nulla… purtroppo questo è il prezzo da pagare per una rivolta.
La cosa che più mi brucia è stata che dai tg è partito un messaggio sbagliato, Rosarno è stato catalogato come paese razzista, quando invece abbiamo convissuto tranquillamente per 20 anni circa senza nessun problema… e in tutti questi anni sono stati pochissimi gli episodi spiacevoli, credo solo due… quindi per degli episodi isolati non si può accusare una popolazione intera di razzismo e xenofobia, tu che dici?
Oggi ci sarà una manifestazione per le strade del paese per dare voce a noi rosarnesi… manifestiamo contro il razzismo!
In questi giorni tutti gli immigrati sono stati trasferiti nelle case d’accoglienza tra Crotone e Bari e le fabbriche dove risiedevano sono state distrutte… gli animi si sono calmati, ma è rimasto l’amaro in bocca per essere stati catalogati in maniera sbagliata…
Non voglio toccare il tema della politica in tutto questo perché altrimenti non finisco più ma voglio dire solo che non è come sembra e come ci dipingono, Rosarno è un paese di brave persone, di tanta gente onesta che ha solo la pecca di "ospitare", come in tanti altri paesi… "certa gente" non proprio tanto onesta.
Aggiungo anche che ieri è stata intervistata una signora di colore che vive a Rosarno, perfettamente integrata da 8 anni che manda i figli a scuola e lavora nelle campagne, lei ha una casa e vive dignitosamente e non si è mai lamentata anzi ha ringraziato il paese e i rosarnesi perché nei loro confronti noi siamo sempre stati ospitali, se l’abbiamo fatto con loro, mi domando, che motivo avremmo avuto per non farlo con gli altri?
Detto questo, concludo dicendo che il mio paese racchiude anche tanta cultura e sopratutto una popolazione fatta di giovani pieni di vita e di voglia di cambiare le cose!

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.