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Tre giorni e mezzo di riprese per girare "Tempo Scaduto", l´ultimo cortometraggio di Raffello Durso, cineasta napoletano che, insieme ad un gruppo di 9 giovani appassionati della settima arte, ha dato vita, nel luglio 2010, all´ Associazione Movie´c – Cinema in Movimento.
Presentato lo scorso 14 gennaio nella Sala Videodrome del Cinema Modernissimo di Napoli, "Tempo Scaduto" è un cortometraggio di genere noir/thriller, opera prima della Movie´c e già secondo lavoro del giovanissimo (classe ´85) regista Durso. Al termine della proiezione il dibattito sul corto è stato moderato dal giornalista e pittore Luciano Scateni.
Interpretato da Patrizio Rispo nel ruolo dell´assessore Giovanni Porta, Dalia Frediani, moglie dell´assessore, e Umberto Bellissimo, un prete ambiguamente legato al mondo della politica, il cortometraggio narra della sparizione della segretaria dell´assessore, preoccupato per i documenti, sicuramente compromettenti, che la sua collaboratrice , interpretata dalla brava Roberta Astuti, ha portato con sé.

In una sequenza di flashback che il detective Cristian rivede, momento dopo momento, fino a ritrovarsi legato ad una sedia, preso in ostaggio dal sequestratore ingaggiato dall´assessore, il noir è girato tra presso la Birreria di Miano, luogo dismesso e fatiscente che rafforza nell´immagine la sensazione di squallore e degrado dettato dalla situazione in cui si ritrovano i protagonisti e, una breve sequenza, in esterni con panoramica sulla città. Ottima la scenografia realizzata da Peppe Cerillo, soprattutto nell´ ufficio del detective, arredato magistralmente in ogni minimo particolare, sebbene gli spazi reali fossero molto angusti.

Abbiamo incontrato il regista al termine della proiezione per una breve intervista.

"tempoPerché la parola "Tempo" ricorre nel titolo dei suoi due cortometraggi? (il primo cortometraggio si intitola "Fuori Tempo")

In questo mondo che corre oltre ogni nostro controllo ho la sensazione, comune poi a molti, che il tempo non basti mai per tutti i progetti che noi della Movie´c ci prefiggiamo di realizzare. E allora ci siamo messi in corsa per girare questo corto "Tempo Scaduto", che è poi, il prequel di un lungo già realizzato "Lo spettatore" per il quale siamo alla ricerca di sponsor.

Perché ha scelto il genere noir/thriller per raccontare una storia ambientata a Napoli? 

Napoli, la mia città, che amo e odio allo stesso tempo, è il luogo dove tutto e niente possono accadere contemporaneamente, dove ambiguità e magia, allegria e violenza, si fondono in un momento sospeso, un attimo di suspence nel quale non sai cosa accadrà un secondo dopo. Questi elementi sono fondamentali per il genere noir/thriller in cui tutto diventa imprevedibile.

Girato in presa diretta e in parte doppiato in studio, Raffaello Durso usa nella sua regia la tecnica del controcampo, spesso la camera inquadra chi deve rispondere alle domande, l´ascoltatore e non l´interlocutore.

Come mai ha usato questa tecnica per le inquadrature di Tempo Scaduto? 

Volevo puntare la camera in modo da sottolineare le reazioni e mettere in primo piano le sensazioni, gli atteggiamenti del protagonista mentre ascolta le domande dell´investigatore, mentre subisce le minacce del camorrista che lo ha preso in ostaggio. Mi premeva far emergere questo dall´inquadratura.

Quali sono i progetti dell´Associazione Movie´c – Cinema in Movimento? 

Noi vogliamo promuovere la cultura della cinematografia sul territorio campano; sebbene il nostro gruppo conti ragazzi provenienti da altre città italiane siamo tutti concordi nel voler assorbire dal contesto napoletano e in generale da quello, appunto, campano, la miriade di stimoli e risorse, talvolta controversi, ma proprio per questo più affascinanti, di questi luoghi. Vorremmo essere un punto di riferimento per sviluppare idee e progetti legati al cinema, collaborando con enti per la formazione e la diffusione di questa bellissima arte, valorizzando il territorio.

Prevedete una distribuzione di Tempo Scaduto e in quali mercati ? 

Sicuramente realizzeremo i sottotitoli in lingua per promuovere il corto in Francia, Germania, Spagna e Inghilterra. Speriamo di avere successo e di riuscire a trovare le risorse economiche per promuovere il lungo al quale teniamo moltissimo " Lo spettatore".

Raffaello Durso nasce a Napoli nel 1985, muove i suoi primi passi nel cinema come fotografo di scena e come cameraman tv, approfondisce i suoi studi a Liegi e oggi lavora tra Napoli e Roma. Al suo attivo ha la regia di due cortometraggi "Fuori Tempo" e "Tempo Scaduto"

Del cast artistico e dell´organizzazione di Tempo Scaduto fanno parte: Patrizio Rispo, Dalia Frediani, Umberto Bellissimo, Massimo Masiello, Mirko Giacci, Fabio De Caro, Angela De Matteo e Roberta Astuti. La produzione è di Raffaello Durso e di Marco Carcarino, la sceneggiatua di Vittorio Sacco e dello stesso regista, la fotografia di Gianfranco Irlanda e le musiche di Danilo Rea.

Nella foto in alto un’immagine del corto, sotto sono ritratti tutti i ragazzi che hanno lavorato per la realizzazione del progetto. 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.