Gli interessi espressi dalle sinistre di chi sono?
Da anni ormai gli elettori di tutto il mondo, unanimi, dicono un più o meno sonoro “no” alle sinistre di governo. Non solo premiando la destra ma anche disertando il voto.
È come se la gente si fosse accorta che la sinistra difenda interessi altrui e non nazionali. Sorgono spontanee delle domande: cosa vuole dire la gente con questo verdetto unanime? a cosa dice “no”? come mai la sinistra non fa una grinza e non cambia drasticamente? Possibile che questi politici non si rendano conto del loro scollamento dalla realtà sociale ed economica del paese dove si trovano? O sono braccio operativo di chissà quale interesse?