Cassazione annulla il provvedimento del Csm contro Ceglie. Viglione: sempre creduto nella giustizia

Le Sezioni Unite Civili della Corte Suprema di Cassazione hanno annullato il provvedimento con il quale la sezione disciplinare del Csm, l’8 ottobre 2021, aveva disposto la rimozione del magistrato Donato Ceglie, noto quando svolgeva l’attività di pubblico ministero, per il suo impegno nel contrasto alle ecomafie ed all’abusivismo edilizio in Campania. Lo riferisce l’avvocato Fabio Viglione, difensore del magistrato. “Siamo profondamente soddisfatti – commenta Viglione – per una decisione che ha condiviso pienamente le nostre argomentazioni. Abbiamo sempre creduto nel sistema giudiziario e nella forza dei rimedi giuridici attraverso i quali correggere errori. Peraltro, la decisione delle Sezioni Unite arriva dopo le assoluzioni con formula piena che hanno riguardato il magistrato, ogni qual volta è stato giudicato in sede penale ed è stato posto nelle condizioni di poter esercitare il diritto di difesa”.

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