CAFFÈ NOTTURNO. Amabile piecés teatrale al Teatro Duse con Lidia e Cristina Cuccovillo e Aldo Fornarelli
Liberamente tratta dal capolavoro di Luigi Pirandello “L’uomo dal fiore in bocca”, che a sua volta riprende un’altra novella dell’autore “Caffè notturno”, la rappresentazione al Duse di Bari è stata riadattata dalla regista Lidia Cuccovillo, interpreti Cristina Angiulli e Lidia Cuccovillo, Aldo Fornarelli
Una rivisitazione tutta al femminile con i drammi e gli stress delle donne: al centro della trama una riflessione intensa sulla vita, sulla morte e sul significato dell’esistenza.
Nella novella di Pirandello il dialogo si svolge in un bar, a tarda notte, tra un uomo che sta morendo per un epitelioma (il fiore in bocca) e un pacifico uomo d’affari che ha perso il treno, il primo che vive intensamente il poco tempo che gli resta e il secondo ricco di tempo da trascorrere ozioso e irresponsabile, in attesa del treno del mattino e completamente assorbito da banali contrattempi.
Nell’adattamento di Cristina Angiulli, invece le protagoniste sono due donne.