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"Caneva_Storie-speciali-di-persone-normali-380x600"Marco Caneva compone una raccolta di racconti sulla complessità, l’imperfezione e la forza dell’uomo, che celebra le sue luci e le sue ombre senza filtri o retorica. Che narra del suo perseverare nell’errore e nella limitatezza di pensiero, ma anche della sua sorprendente capacità di ribaltare il proprio destino, di combattere per ciò che è importante. Dieci storie che spingono sempre più l’acceleratore sulle emozioni del lettore, che sanno commuovere, indignare, sbalordire. La raccolta si apre con una storia devastante, perché legata a un contesto storico che si sperimenta ogni giorno leggendo le notizie di guerra, e venendo a conoscenza di episodi di intolleranza che stanno costringendo gli uomini a mettersi gli uni contro gli altri. I fiori gialli di Kabul è una storia che non lascia scampo, che non perdona, ma che fa risaltare il coraggio di un giovane che prende la decisione più dura: quella di salvare la vita di sconosciuti sacrificando la propria. L’eroismo non è alla portata di tutti, ma ogni uomo ne ha in sé la scintilla, che esploda o meno. E nessuno lo sa fino a quel momento, quel lampo di consapevolezza in cui tutti i pezzi vanno al loro posto, e diventa estremamente chiara la strada da seguire. Il protagonista di La grande luce rossa nel cielo invece subisce un momento di trasformazione involontario, ma ciò che conta è l’insegnamento che ne trae, la volontà di portare avanti quel cambiamento, di correre il rischio di seguire il desiderio di libertà fino a quel momento negato.

"fotoIl coraggio di spezzare un altro tipo di catene è alla base de L’ingrediente segreto, una storia che ha poco di edificante ma che mostra un altro terribile aspetto della realtà, la violenza sulle donne, raccontando di un punto di non ritorno, di un gesto estremo e disperato, sbagliato eticamente ma necessario per una trasformazione personale che è ancora una volta tema principale della raccolta. Emblema di questo nucleo centrale è l’ultima storia, Futuro tremila. Si racconta di un mondo lontano nel tempo, e dominato dalla tecnologia, in cui anche i fiori e gli animali sono robot che danno solo l’illusione della vita. Un futuro purtroppo non improbabile, in cui le menti anestetizzate percorrono l’esistenza senza consapevolezza di ciò a cui hanno rinunciato. Ma la protagonista descritta da Caneva è ancora una volta una combattente; che vinca o che perda avrà sempre in sé una motivazione che nulla potrà cancellare. La normalità non è mai stata così speciale.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.