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"oscar-iarussi"Si conclude così, tra elogi e congratulazioni, la prima edizione di "FRONTIERE – La prima volta", rassegna ideata da Oscar Iarussi e realizzata con il sostegno dell’Apulia film commission, della Regione Puglia e dei fondi U.E. FERS (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), in collaborazione con l’Università Aldo Moro, il Comune di Bari e la Fondazione lirico sinfonica Petruzzelli. "E’ un tentativo di sottarre la Puglia all’emarginazione alla quale vogliono relegarla" ha diciarato il presidente Iarussi "la Puglia che ho voluto far emergere è quella che non ci stà ad essere idenficata con Gomorra, e che non vuole si pensi che Bari sia una città fatta di escort" ha continuato, ed ha concluso dichiarando "che questa volta la Regione Puglia, con l’ausilio dei fondi europei, ha realizzato un progetto inattaccabile sotto ogni punto di vista". Ineffetti a ben guardare i numeri: 150 ospiti di cui 100 protagonisti assoluti e 50 giornalisti; 14 incontri presso l’ex Palazzo delle Poste di Bari, cuore di "FRONTIERE", che ha ricevuto più di 5.000 visite in questi sette giorni e la cui mostra "La prima volta di Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna e Olivo Barbiero" resterà aperta fino al 23 ottobre; 3.716 spettatori paganti per le serate, al teatro Petruzzelli, "Rosso di sera" di cui solo per Antony de Johnsons 1.314, a porposito del quale persino Elisabetta Sgarbi è rimasta sbalordita della sua partecipazione all’evento. Ma i benefici che tali manifastazioni apportano alla comunità sono dei più svariati e di certo non è trascurabile quello economico, locali di ogni tipo nelle vicinanze di piazza Cesare Battisti registrano un incremento di vendite, in particolare il bar delle Poste che segna un ottimo più 25% grazie ai dibattiti che spesso proseguivano al suo interno, ed è carino segnalare anche che alcuni ospiti incuriositi dal territorio e dalla città continuano a soggiornare a loro spese nella nostra Bari. Insomma che "FRONTIERE-La prima volta" sia stato un successo è indiscutibile ormai, ed ha confermarlo ci sono decine e decine di articoli dedicati su testate giornalistiche di grande rilievo che hanno unanimemente ben accolto la formula innovativa della rassegna, sobria ma colma di pensieri e riflessioni, e che ha fortmente voluto l’incontro tra le personalità eccellenti di origine pugliese-Emanuele Arciuli, Sergio Rubini, Gianrico Carofiglio e Franco Cassano-con personalità eccellenti provenienti da tutto il mondo-Wes Studie, Vinicio Capossela, Maya Sansa, Marc Augè e tanti altri. Una piacevole rivelazione, ma per i suoi organizzatori una conferma e "Maestri-Esordienti-al-Cinem"dimostrazione, è stata l’enomre partecipazione di ragazzi agli eventi. "Abbiamo dimostrato che i ragazzi d’oggi non sono apatici ed abulici come spesso vengono descritti ma sono vivi ed interessati" ha detto Oscar Iarussi. Durante la conferenza stampa di chiusura però non è stato annunciato l’appuntamento del prossimo anno, ma ciò non toglie che tutti gli spettatori che ne hanno preso parte, ma anche chi ha perso gli appuntamenti, e proprio per questo, non si augurino che ciò avvenga al più presto possibile, ma come "FRONTIERE" ci auguriamo che tante altre rassegne abbiano luogo in Puglia per rendere la regione non solo un’ambita meta turistica ma anche un polo culturale di tutto rispetto.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.