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La cultura arriva dappertutto con il Salone Off, che porta libri e autori nelle 8 Circoscrizioni di Torino e in una ventina di Comuni della Città Metropolitana. Oltre 530 appuntamenti in più di 270 luoghi diversi, dal 2 al 19 maggio: questi i numeri della rassegna diffusa arrivata alla 16° edizione. Il programma del Salone Off, presentato oggi al Fortino da Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino la Città del Libro; Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Nicola Lagioia, direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro e con i saluti istituzionali dell’Assessora alla Cultura della Città di Torino; è stato illustrato nel dettaglio da Marco Pautasso, coordinatore della rassegna. Entrando in dialogo con il tema del Salone, Il gioco del mondo, il Salone Off “giocherà” con tutta la città, una Torino senza confini, forte della variegata mescolanza delle culture che la abitano, in cui gli spazi urbani del centro e della periferia diventeranno luoghi elettivi della riflessione e dell’incontro. E ancora, allo spagnolo, lingua ospite dell’edizione 2019, capace di unire popoli e paesi, saranno dedicati numerosi appuntamenti, tra libri e spettacoli, ma anche balli e serate in musica, per una vera festa della cultura, cominciata con il tango dei ballerini Natalia Cristofaro De Vincenti e Rodrigo Fonti che ha movimentato con la sua energia la conferenza stampa. Un invito a esplorare il territorio attraverso le voci degli autori e le pagine della letteratura, da Alpignano a Chieri, da Chivasso a Ivrea, da Moncalieri a Nichelino, passando per Pinerolo, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Rivalta, Rivoli, San Giorgio Canavese, San Mauro Torinese, Settimo Torinese e la Comunità di Valsangone. Questi i Comuni coinvolti dall’iniziativa, oltre alla città di Torino, che prevedrà anche incursioni in Regione: a Novara, Racconigi e Vercelli. Incubatore di idee e progetti, moltiplicatore di luoghi e collaborazioni, laboratorio di sperimentazione di forme innovative di promozione del libro e della lettura, il Salone Off diffonderà cultura sotto forma di incontri con autori, reading, spettacoli di danza e teatrali, concerti, proiezioni di film e documentari, dialoghi tra scrittori e studenti nelle scuole, tra autori e detenuti nelle carceri, e ancora letture negli ospedali. In programma seminari e dibattiti, mostre, degustazioni, laboratori per bambini, tour alla scoperta delle periferie e molto altro. Infatti l’iniziativa coinvolgerà i luoghi della cultura come biblioteche, librerie, teatri, gallerie, case del quartiere, circoli locali, e trasformerà gli altri in laboratori di discussione, regalando nuova vita agli spazi, tra ex fabbriche, ospedali, esercizi commerciali, botteghe, cimiteri e stazioni della metropolitana. Strade, piazze, parchi, orti e giardini ospiteranno gli appuntamenti targati Salone Off, per donare incontri anche casuali con la cultura, aperta e inclusiva. 2 Per la prima volta il progetto Voltapagina riunirà nel nome del libro quasi tutti gli istituti penali piemontesi: la Casa Circondariale G. Cantiello – S. Gaeta di Alessandria, la Casa di Reclusione di Asti, di Biella, di Cuneo, di Fossano, di Saluzzo, di Vercelli, la Casa Circondariale di Novara, la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno e lo Spazio Cultura Inclusiva di Torino. Tra i luoghi particolari che il Salone Off inviterà a esplorare, la Curia Maxima, sede del Regio Senato e della Camera dei Conti, che ospiterà il magistrato-scrittore Giancarlo De Cataldo, giudice alla Corte d’Assise di Roma; lo Spazio Lancia, edificio dal glorioso passato, sede fin dai primi anni Sessanta della celebre casa automobilistica, sarà il luogo giusto per parlare di Essere una macchina (Adelphi), con l’autore Mark O’Connell, libro costruito come un viaggio straordinario nella possibilità dell’uomo di diventare immortale; lo Spazio Nizza, dedicato alla figura misteriosa di Gustavo Rol, di cui parlerà Enzo Rolando a partire da L’ombra di Rol (Bonfirraro Editore); e ancora il Cimitero Monumentale, vero museo a cielo aperto, da scoprire con visite guidate, e l’Officina Verde Tonolli, non solo giardino, ma anche serra e orto con frutteto, a disposizione dei cittadini nella Circoscrizione 4, che accoglierà il botanico Renato Bruni. Tornerà il progetto curato da Loredana Lipperini, Villa Diodati: quest’anno, gli scrittori coinvolti saranno “rinchiusi” negli Edit Lofts per sfidarsi a colpi di parole. Si andrà inoltre al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino con gli incontri inclusi nel ciclo Auto da leggere di Mauto e ASI, focus dedicato ai libri che hanno saputo raccontare la passione per i motori. La Fondazione Merz, invece, sostiene e ospiterà il programma off di Anime Arabe. E ancora il Perifanta-tour, idea di Francesco La Rocca, per andare alla scoperta delle periferie, su bus e metro, accompagnati da racconti ambientati nei quartieri suburbani di Torino, da Lingotto a Pozzo Strada, da Parella a Barriera di Milano. Le periferie sono protagoniste anche di Passaggio a Nord Ovest, progetto di promozione della lettura che porta le storie a Barriera di Milano, Barca e Bertolla e Falchera. Un tour inusuale tra i Caffè storici di Torino sarà proposto attraverso la mostra diffusa Leggendo, curata da Davide Giglio, che esporrà sulle vetrine le fotografie vincitrici del concorso dedicato agli scatti sul mondo della lettura. Mentre un percorso più meditativo accompagnerà curiosi e turisti a esplorare i tesori del Cimitero Monumentale. Tanta musica di qualità per gli amanti della notte in compagnia di Party Off by Teo Lentini che ospiterà dj set di artisti e producer che si sono cimentati nella scrittura: Lele Sacchi, Bill Brewster, Danny Rampling e Bruno Bolla, tra l’Azhar e la discoteca Pick Up. Al B-locale, invece, sarà Johnson Righeira a ricordare gli anni Ottanta musicali, con lo scrittore Enrico Remmert, mentre alla Libreria Belgravia l’omaggio a Fabrizio De André, una serata dedicata alla musica che si intreccia con la poesia. Lonely Planet Stories è per esplorare il mondo attraverso la musica e i libri al Doubletree by Hilton Lingotto con Concita De Gregorio, Luca Bianchini e Gianrico Carofiglio in serate arricchite da dj set e aperitivo con pisco sour. E ancora proiezioni di film che omaggiano la lingua spagnola, happy hour, reading poetici, degustazioni, concerti. Tutto questo è Googreen, tra i Giardini Sambuy e Cinema Ambrosio, a cura di Giardino Forbito in collaborazione con Città di Torino e Circoscrizione 1, Cinema Ambrosio, Buskercase, Movement e Ristorante Il Giardino. E per cominciare bene la giornata, le colazioni con l’autore saranno nella storica Casa del Pingone, in collaborazione con Libreria Luxemburg, con protagonisti Matteo Codignola, Vanni Santoni e Ilaria Gaspari, 3 alla Fondazione Merz con Adlène Meddi, Zena el Khalil e Suad Amiry, al Centro di Accoglienza per e con le Persone senza fissa dimora di via Nizza per parlare e leggere di Costituzione. In tema di geopolitica, il ciclo di incontri Cantieri d’Europa, ideato da Riccardo Lala, per confrontarsi sui temi europei all’ordine del giorno: globalizzazione, immigrazione, disoccupazione tecnologica, avanzata della Cina, difesa del patrimonio culturale e naturale, tra Centro Studi San Carlo, Unione Industriale, Hotel NH e Officine Grandi Riparazioni. Il ciclo Giocando ai limiti della legalità, proporrà invece quattro aperitivi letterari per presentare libri che trattano di diritti e giustizia, tra la Curia Maxima, la Caffetteria del Tribunale con il suo Spazio Cultura Inclusiva, l’ex Carcere Le Nuove e il Polo del ‘900, a cura degli uffici dei Garanti dei detenuti del Piemonte e di Torino. La festa con gli autori Tra i grandi autori e autrici che il Salone Off porta in città e sul territorio: Edoardo Albinati e Nicola Campogrande alla Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino, Andrea Molesini andrà invece in quella di Saluzzo, mentre Antonio Moresco alla Casa di Reclusione di Fossano. Leonardo Padura, Edurne Portela, Antonio Muñoz Molina, Guadalupe Nettel, Emiliano Monge e Matteo Righetto a ELE – USAL Università di Salamanca; Viet Thanh Nguyen alla Biblioteca Civica Multimediale Archimede di Settimo Torinese; Gianrico Carofiglio al Doubletree by Hilton Lingotto e alla Biblioteca civica Arpino di Nichelino; Annalisa Camilli con Luigi Manconi e Christian Raimo all’Emergency Point; Matteo Codignola alla Società Canottieri Caprera; Alan Pauls all’Auditorium Vivaldi Biblioteca Nazionale; Filippo Caccamo al Blah Blah; Nadeem Aslam, Wytske Versteeg e Nona Fernández alla Libreria Trebisonda; Adrien Candiard al Binaria Centro Commensale; Antonio Pascale al Cecchi Point; Luca Vicini e Frankie hi-nrg mc al FFLAG; Marcello Simoni alla Biblioteca Civica di Chivasso; Kamel Daoud alla Biblioteca Civica Primo Levi; Mauro Covacich alla Casa Circondariale G. Cantiello e S. Gaeta di Alessandria; Björn Larsson alla Volare Libreria di Pinerolo; Mark O’Connell allo Spazio Lancia; Helena Janeczeck alla Biblioteca Civica A. Arduino di Moncalieri; Miguel Rojo alla Casa Circondariale di Vercelli; Philippe Forest e Georgi Gospodinov alla libreria Pantaleon; Francesco Mandelli alla Casa di Reclusione di Asti; Laura Pariani a Piazza Ippolito di San Giorgio Canavese in concomitanza con il Mercato della Terra e della Biodiversità; Beppe Severgnini alla Biblioteca Silvio Grimaldi di Rivalta; Daniele Cassioli alla Casa Circondariale di Novara; Cristina Cattaneo e Daniele Biacchesi al Polo del ‘900; Romana Petri, Loreta Minutilli ed Enrico Galiano al Circolo dei lettori di Novara; Simone Savogin a OFF Topic; Giancarlo De Cataldo e Alberto Gaino alla Curia Maxima; Andrea Pomella al Cinema Massimo; Clara Sanchez alla Casa del Conte Verde di Rivoli; Ascanio Celestini alla SOMS di Racconigi; Cristiano Cavina alla Casa Circondariale di Cuneo; Nadia Terranova al Mausoleo della Bela Rosin; Max Collini, Daniele Carretti, Maurizio Blatto e Paolo Spaccamonti ricorderanno Enrico Fontanelli degli Offlaga Disco Pax a partire dalla mostra al FFLAG; Giordano Meacci alla Libreria Luna’s Torta; Marta Perego al DAMS; Gek Tessaro alla Casa Circondariale di Novara; Wole Soyinka Aula Magna del Palazzo del Rettorato, Università di Torino; Michela Marzano alla Biblioteca Nicolò e Paola Francone di Chieri; Teresa Ciabatti alla Biblioteca civica Villa Amoretti; Desy Icardi al Bibliobus quartiere di Mirafiori; Vittoria Iacovella a Sisport Mirafiori; Elena Liliana Popescu alla biblioteca I ragazzi e le ragazze di Utøya; Christian Raimo ai Bagni Pubblici di via Agliè con l’Assessora alla Cultura della Città di Torino; Guido Tommasi al Salotto Buono; Renato Bruni all’Officina Verde Tonolli; Beatrice Venezi al Liceo Cavour; Yocci alla Bookshop Corraini di Lingotto presso la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli; Alberto Schiavone al Salone polifunzionale dell’Opificio Cruto di Alpignano. Al Circolo della Stampa, Antonella 4 Boralevi e Maurizio de Giovanni e ancora l’omaggio a Andrea G. Pinketts con Giulio Giorello e Sebastiano Triulzi; Masha Gessen al Centro Studi Sereno Regis; Adriana Castagnoli e Georges Bensoussan al Circolo dei lettori; Gian Luca Favetto alla Casa Circondariale di Biella; Roberto Cotroneo a Palazzo Madama; Barbara Brocchi e Davide Cipollini a San Mauro; Evelina Cristillin e Walter Barberis al Museo del Risorgimento, Rosi Braidotti al Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea. La serata di premiazione del Premio Strega Europeo, arrivato alla 6a edizione, sarà al Circolo dei lettori nell’ambito del Salone Off, domenica 12 maggio, ore 18.30, una serata speciale condotta da Eva Giovannini. Attesi i componenti della cinquina: David Diop, nato a Parigi e cresciuto in Senegal, con Fratelli d’anima (Neri Pozza); l’irlandese Catherine Dunne con Come cade la luce (Guanda); l’austriaco Robert Menasse con La capitale (Sellerio); l’olandese Ilja Leonard Pfeijffer con La Superba (Nutrimenti); la scrittrice tedesca, ma nata a Volgograd, Sasha Marianna Salzmann, con Fuori di sé (Marsilio). Il Premio Strega Europeo, istituito nel 2014 in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea per diffondere la conoscenza di alcune tra le voci più originali e profonde della narrativa contemporanea, è promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, dall’azienda Strega Alberti Benevento, dalla Casa delle Letterature di Roma e in collaborazione con BPER Banca. La festa dello spagnolo Il Salone Off parlerà spagnolo, la lingua a cui è dedicato il Salone 2019. E lo farà attraverso la musica e la danza – tra Tango argentino, Flamenco spagnolo e Cumbia colombiana –, il teatro, il cinema, i sapori e ovviamente i libri. Tra gli appuntamenti, il Tango dei Sonnambuli, tango rave ideato da Monica Mantelli che si ispirerà all’Ode intima a Buenos Aires di Borges. Al cortile del Collegio degli Artigianelli, esibizioni di diverse scuole tanguere per far ballare fino a mezzanotte gli appassionati della disciplina rioplatense, quest’anno al suo decennale come Patrimonio Unesco. La serata sarà arricchita da una Milonga Street Tango di cinque ore non-stop con ballo, aperitango ispirato a Borges e performance di tarocchi, proiezioni ed esibizioni dei Maestri di una quindicina di scuole. I bailarinos di Etnotango animeranno l’evento a ingresso libero e gratuito. Lo spettacolo di Flamenco Corazón de plata, ideato da Elisa Diaz con l’Associazione Alma Flamenca, sarà a San Pietro in Vincoli, interamente tratto dai poemi di García Lorca, recitati, danzati e cantati. I versi del poeta e drammaturgo di Fuente Vaqueros sono un affascinante intreccio di flamenchi, toreri e gitani. E ancora, Cumbia Loca all’Off Topic. Sul fronte del teatro andrà in scena Furiosa Scandinavia al Polo del ‘900, tratto dal romanzo di Antonio Rojano, a cura della Compagnia Settembre Teatro e Acción Cultural Española. E ancora il reading Un viaggio letterario verso il Río della Plata a cura di Pilar García Lopez presso il Centro Cultural Español de Turín. Al Cinema Massimo e al Cinema Centrale, invece, nell’ambito del Festival del cinema spagnolo saranno proiettate pellicole come El autor di Manuel Martin-Cuenca e Las distancias di Helena Trapé. Arrivato alla 12a edizione, si è contraddistinto per il programma di alto livello qualitativo, tra film classici e contemporanei, dando risalto ai giovani talenti. L’obiettivo è promuovere i legami culturali che vincolano Spagna e America Latina con l’Italia. Le librerie riunite in COLTI – Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti proporranno per tutto il mese di maggio titoli della letteratura in lingua spagnola classica e contemporanea, con più di 200 libri consigliati, tra romanzi, 5 racconti, poesie e albi per bambini. Ogni libreria selezionerà i suoi 10 imperdibili che verranno messi in evidenza e proposti ai lettori. Per rendere omaggio ai sapori e alla cucina spagnola e latinoamericana, il Salone Off è andato alla ricerca dei locali e ristoranti torinesi che offrono i piatti della tradizione, riunendoli in una selezione curata da Federica De Luca. La festa della poesia Non mancherà CarminaOff, progetto di Mettre en pratique la poesie curato da Gabriella Giordano, che vestirà i quartieri di Torino con i versi di poeti spagnoli e ibero-americani, in omaggio alla lingua ospite 2019. Tra questi Luis Cernuda, García Lorca, Vincente Alexandre, Pablo Neruda, Borges e molti altri. Idioma viaggiatore, capace di varcare gli oceani, lo spagnolo è espressione di un patrimonio complesso e articolato, come testimoniano i versi ancestrali di una poesia in grado di catturare la risonanza del cosmo attraverso la relazione con la natura. Nelle stazioni della metropolitana di Torino, il progetto Metro Poetry dell’associazione Yowras trasmetterà i versi dei poeti più amati, da Edgar Lee Masters a Emily Dickinson, da Giovanni Pascoli a Jacques Prévert, senza dimenticare autori spagnoli e latinoamericani come Pablo Neruda, Federico García Lorca e Antonio Machado, per festeggiare, anche al di fuori del Salone del Libro, la lingua ospite. L’edizione 2019 è realizzata grazie alla collaborazione con GTT – Gruppo Torinese Trasporti e l’agenzia di comunicazione Zipnews. Il campione italiano di Poetry Slam Simone Savogin, i cui versi si focalizzano su oggetti ed emozioni del quotidiano, ma rielaborate per offrirne una visione straniata che impone la riflessione, sarà ospite del Salone Off. L’incontro con l’artista, tra i finalisti di Italia’s Got Talent, inaugurerà la stagione estiva di Poetronica, format firmato Off Topic all’insegna della sperimentazione artistica tra Poetry Slam e musica elettronica. La festa multiculturale Anime Arabe, progetto di Paola Caridi e Lucia Sorbera, sarà parte anche del Salone Off con gli eventi alla Fondazione Merz, che quest’anno sostiene parte del programma ospitando eventi nella Casa di Anime Arabe in via Limone. Il format Colazioni con lo Scrittore, realizzato con il sostegno di Lavazza, propone incontri mattutini con Adlène Meddi, scrittrice algerina, Zena el Khalil, artista visiva e scrittrice di Beirut, Suad Amiry, autrice e architetto palestinese. Il pianista di fama internazionale Derek Han, nato negli Stati Uniti da genitori cinesi nel 1957, incanterà il pubblico con il suo concerto, e ancora, il trio d’archi kosovaro proporrà una riflessione sui confini attraverso le storie personali dei compositori. E infine, un appuntamento sorprendente dedicato alla poesia araba, attraverso la sua declinazione contemporanea, ovvero il Poetry Slam. La festa in mostra 6 Le mostre del Salone Off, sparse in tutta la città, spazieranno dalla fotografia al fumetto, dai libri alla musica, per raccontare grandi autori e artisti italiani e internazionali o eventi poco conosciuti della storia. Al Circolo dei lettori «Razza sacra». Pasolini e le donne, curata da Giuseppe Garrera e Sebastiano Triulzi, sarà una ricognizione intorno al mondo femminile pasoliniano tra fotografie famigliari, casalinghe e ufficiali, tra libri e manoscritti. Con l’espressione “razza sacra”, il poeta corsaro ha definito tutta l’umanità che resiste all’omologazione, che si ostina a custodire e testimoniare un’altra concezione della vita e della civiltà. La genealogia delle donne di Pasolini comprende la madre Susanna, Giovanna Bomporad, Silvana Mauri, Elsa Morante, Laura Betti, Anna Magnani, Silvana Mangano, Maria Callas, Amelia Rosselli, Anna Maria Ortese e molte altre. Amori e amicizie che hanno costituito per lo scrittore di Casarsa un nucleo di resistenza contro una società che non accetta diversità o differenza. In collaborazione con Accademia delle arti e nuove tecnologie, Ecodomus legno e Free Cards. Nello spazio del MUFANT – Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino, la mostra HGO Il creatore dell’Eternauta nell’Argentina dei desaparecidos curata da 001 Edizioni, per ripercorrere la vita e l’opera del grande scrittore di fumetti Héctor Germán Oesterheld, nato nel 1919 e sequestrato a Buenos Aires su ordine del regime militare il 21 aprile del 1977. Attraverso tavole originali, pubblicazioni d’epoca, documenti e fotografie, l’esposizione sarà un invito a incontrare uno dei massimi artefici dell’immaginario contemporaneo, autore di centinaia di storie disegnate da artisti come Hugo Pratt e Alberto Breccia. Allo spazio FFLAG, la mostra dedicata agli Offlaga Disco Pax raccoglierà tutta l’opera grafica e iconografica di Enrico Fontanelli, bassista, tastierista e produttore artistico del gruppo, scomparso nel 2014. Sono circa 130 tavole tra manifesti, flyer, inviti, locandine per concerti, grafiche dei dischi, materiali promozionali e réclame, rigorosamente autoprodotti e spesso stampati con il solo ausilio di una vecchia fotocopiatrice. Tutto il materiale sarà contestualizzato con didascalie, curiosità, retroscena e aneddoti. Max Collini, autore dei testi e voce della band reggiana, accompagnerà i visitatori per speciali visite guidate, il chitarrista Paolo Spaccamonti ne sonorizzerà gli spazi. E ancora incontri per ripercorrere la storia del gruppo, con Max Collini, Daniele Carretti, Maurizio Blatto e Giulia Cavaliere. In occasione della mostra, anche l’incontro con Luca Vicini, Enrico Remmert e Marco Ponti, a partire dal libro Il silenzio tra le note, e quello con Frankie hi-nrg mc per l’uscita di Faccio la mia cosa (Mondadori). Alla galleria RoccaVintage la mostra Torino, Ti amo. Vedute di una città gentile, in collaborazione con Edizioni del Capricorno, con le fotografie di Brigitte Schindler, artista tedesca innamoratasi di Torino e capace di trasformarla nei suoi scatti in una città metafisica, con le sue piazze vuote, i sontuosi palazzi, rivelando i segreti di facciate e volte affrescate. La fotografa incontrerà anche il pubblico. Alla Biblioteca Nazionale la Mostra Mercato Libri Antichi, in collaborazione con abebooks.it. e curata dalla libreria antiquaria Gilibert, per scovare volumi rari, incunaboli, libri d’artista, stampe, carte geografiche e manoscritti. Appuntamento imperdibile per i bibliofili, collezionisti e appassionati lettori, che avranno anche l’occasione di incontrare Alan Pauls, in dialogo con Marco Cassini, a partire da Autobiografia di un lettore (SUR). La mostra in tutta Torino sotto forma di affissione pubblica, MANIFESTO | iconografie dell’Indipendenza, frutto della collaborazione tra NESXT e Mercato Centrale Torino, offrirà spunti per riflettere su che cosa significhi “essere indipendenti” oggi. I 59 manifesti selezionati diventeranno altrettante opere d’arte sparse 7 nel circuito pubblicitario cittadino, trasformando la città stessa in un museo a cielo aperto che fa combaciare il luogo dell’arte con quello della quotidianità. Ad-mirabilia. Viaggi tra reale e virtuale in omaggio alle Città Invisibili calviniane, curata da DEAR Onlus con TODO al Circolo del Design, metterà in esposizione i lavori dei ragazzi del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita: una mostra interattiva dedicata alla meraviglia delle possibilità combinatorie offerte dall’incontro tra architettura, grafica, tecnologia e fantasia. Alla Feltrinelli Express della Stazione di Porta Nuova la mostra-festival Cerea! Fumetti & illustrazioni, curata da Camillo Bosco, sarà dedicata a fumettisti e illustratori piemontesi. Novità della terza edizione, la collaborazione con l’associazione Anonima Fumetti. Non solo mostra, non solo incontri con l’autore, ma anche la possibilità di partecipare a workshop gratuiti dedicati a fumetto e illustrazione. Pop-App. Scienza, arte e gioco nella storia dei libri animati dalla carta alle app è invece la mostra che inaugurerà al Salone d’onore di Palazzo Barolo, organizzata dalla Fondazione Tancredi di Barolo in collaborazione con l’Opera Barolo, per raccontare la storia dei libri animati destinati all’infanzia e pubblicati in Italia e non solo dai primi dell’Ottocento fino a metà Novecento, tra prodotti multimediali e interattivi. Fondazione Torino Musei arricchisce la programmazione con Steve McCurry. Leggere a Palazzo Madama, raccolta di scatti del grande fotografo dedicati alla lettura, con il contrappunto di brani letterari e una sezione dedicata ai suoi libri. Immagini vibranti e intense, che documentano momenti di quiete durante i quali le persone si immergono nei libri, nei giornali, nelle riviste. Giovani o anziani, ricchi o poveri, religiosi o laici: per chiunque e dovunque c’è un momento per la lettura. Sempre a Palazzo Madama, Quando il libro si riveste d’arte, dedicata ai capolavori realizzati dal legatore torinese Luciano Fagnola, maestro artigiano che ha sperimentato tecniche sempre diverse per decorare le copertine di celebri libri d’autore, editati da stampatori d’eccellenza come Alberto Tallone. Goccia a goccia dal cielo cade la vita è la mostra al MAO Museo d’Arte Orientale, curata da Alessandro Vanoli, illustrerà lo sviluppo storico dei tanti ruoli e significati ricoperti dall’acqua e l’incarnazione dei suoi significati nell’arte e nei manufatti islamici. La notte bianca della fotografia è l’apertura straordinaria di oltre 30 gallerie private della città per una festa collettiva e partecipata, a cura di TAG Torino Art Galleries, Fo.To 2019 e MEF Museo Ettore Fico. Inoltre, l’artista Yocci, in occasione dell’uscita del nuovo Menù di Yocci (Corraini Edizioni), esporrà una selezione di tavole originali e stampe presso la libreria Corraini Lingotto; alla Biblioteca Civica G. Arpino di Nichelino l’esposizione Fiamme di cultura a cura della stessa biblioteca e del Gruppo di lettura AAA. Lettori Cercansi, sul rogo dei libri del 10 maggio 1933 a Berlino; nella Casa di Tutti i Colori, invece, l’inaugurazione della mostra Non è un gioco, a cura del CollettivoX; alla Palazzina SIVA di Settimo Torinese Destinazione Luna, in occasione dei 50 anni dello sbarco, con documenti, oggetti e modelli originali, a cura di Luigi Pizzimenti e Fondazione ECM – Città di Settimo Torinese; nello spazio Arca, nell’Ex Chiesa Di San Marco a Vercelli, La Magna Charta. Guala Bicchieri e il suo lascito. L’Europa a Vercelli nel Duecento a cura di Daniele De Luca e Saverio Lomartire; alla Biblioteca Civica Centrale Chi legge. Read Lire Legĕre, sulle fotografie di Claudio Montecucco; C’era una volta. Giocando con le favole è la mostra a Palazzo Lascaris curata dal Consiglio Regionale del Piemonte; alla Galleria d’arte Wild Mazzini l’incontro è con Bastiaan Arler in occasione di Cognitive Devices, esposizione dei dispositivi cognitivi dell’artista olandese. La festa al cinema 8 Il Salone Off va anche cinema. E lo fa con lo scrittore Andrea Pomella che, nell’ambito del ciclo Masterclass del Museo del Cinema, presenterà al Cinema Massimo uno dei suoi film del cuore, The tree of life di Terrence Malick, in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema e Giulio Einaudi Editore. L’Auditorium Quazza del Dams ospiterà invece l’appuntamento dedicato ad Alfred Hitchcock e al suo rapporto con la serialità televisiva. Tra il 1955 e il 1962 in particolare, il regista realizzò alcuni episodi della famosa serie Alfred Hitchcock presenta, e una ventina di telefilm. Sull’esperienza televisiva, determinante per la sua carriera, dialogheranno Giorgio Simonelli e Matteo Pollone a partire dal saggio Brividi sul divano. I telefilm di Alfred Hitchcock (Marietti Editore). Sempre all’Auditorium Quazza la giornalista Marta Perego presenterà Le donne del cinema (DeA Planeta) insieme a Franco Prono, racconto delle più talentuose e affascinanti attrici di oggi e di ieri, da Vivien Leigh a Gong Li, da Sophia Loren a Valeria Golino, determinate a tracciare la propria strada in un mondo dominato dagli uomini. E poi ancora: al Blah Blah il documentario bordermindproject#3 di di Anticamera Teatro sul teatro nei Territori Occupati Palestinesi; alla Biblioteca Ginzburg il Faust di Murnau sarà proiettato con la sonorizzazione live dei Supershock. In occasione del centenario dalla nascita di Primo Levi che cade nel 2019, in programma la proiezione del docufilm Trent’anni dopo Primo Levi e le sue storie alla Biblioteca Civica Centrale, nell’ambito del progetto Ripensare le Biblioteche Civiche Torinesi, di cui Intesa Sanpaolo è partner. La festa spettacolare Tra gli spettacoli teatrali, Abracadabra #Studio 3 dedicato all’intellettuale Mario Mieli a San Pietro in Vincoli, come un cerchio magico per rievocare lo spirito di una delle guide del movimento LGBT italiano. Prodotto da Irene Serini e Maurizio Guagnetti, metterà in scena il pensiero rivoluzionario di Mieli, che ha indagato il difficile rapporto con la femminilità propria di ogni essere umano, l’identità di genere e il desiderio represso. In collaborazione con Fertili Terreni, Tedacà, il Mutamento Zona Castalia. Ma cos’era mai questo Toro? è invece lo spettacolo di Sabrina Gonzatto, diretto da Giulio Graglia all’Ecomuseo, Circoscrizione 8, racconto struggente di un padre di mezza età e i suoi tre grandi amori: la propria figlia adolescente, la sua città, Torino, e naturalmente il Toro. Una partita di calcio giocata in teatro tra parole, musiche e filmati d’epoca. A cura di LINGUADOC, in occasione dei 70 anni dalla Tragedia di Superga. Il funerale di Neruda. Garofani rossi per Pablo, prodotto da Assemblea Teatro, è il tentativo di ricostruire i dodici giorni terribili che il poeta premio Nobel ha vissuto nell’isolamento totale dopo il golpe di Pinochet. Alla sua morte si radunò una folla sterminata nonostante il coprifuoco, manifestazione di massa simbolo dell’amore per il cantore della cultura sudamericana ma anche atto di resistenza contro il regime. Lo scrittore Giordano Meacci sarà protagonista del reading teatrale dedicato a John Maynard Keynes, dal titolo JMK Cent’anni di Conseguenze alla Libreria Luna’s Torta, nel centenario dalla pubblicazione del saggio più celebre dell’economista. Da Pinocchio a Masterchef è invece la lezione-spettacolo di Antonio Pascale, per trovare ragione del passaggio dalla fame all’abbondanza. A Rivalta Giobbe Covatta leggerà la sua 9 personale versione del capolavoro di Dante, La Divina Commediola, totalmente dedicata ai diritti dei minori, grazie alla collaborazione di Borgate dal vivo. E ancora, L’Io e l’Altro 2019, rassegna di psicodramma curata da Valeria Bianchi Mian, Leonardo Seidita, Arpe per la Ricerca in Psicologia d’Espatrio, Transiti.net, PolisAnalisi, ArtPai Psicodramma. Il Mare delle Mille e una notte. Sindibad: viaggi, esplorazioni e conoscenze è invece lo spettacolo in scena al Museo di Arte Orientale, raccolta di storie ambientate negli innumerevoli luoghi che costellavano il vastissimo mondo islamico dell’antichità, a cura di Adel Jabbar con Helmi M’hadhbi al liuto, Dalal Suleiman, lettura e danza, Nicolas Derolin alle percussioni, Lassad Metoui, calligrafo. Al Laboratorio Sergio Liberovinci, il workshop di strumenti a percussioni non convenzionali per imparare a suonare di tutto, dai bidoni alle scope, dalle carte da gioco alle pagine delle riviste, e ancora bicchieri, bacinelle, scatole, con il Clang Boom Steam. Allo Spazio Teatro dell’ex cimitero di San Pietro in Vincoli andrà invece in scena La favola di un’altra giovinezza, spettacolo firmato da Il Mutamento Zona Castalia di e con Eliana Cantone. Immagini sonore è il progetto che anima il Teatro Nuovo, con 200 studenti di scuole torinesi e della provincia, riuniti nella formazione musicale Ensemble Futura che comprende i ragazzi della Rete MIR e del Liceo Musicale Cavour, dalle giovanissime Orchestre Florina e Giulia, dal Coro internazionale Manincanto con ragazzi del Coro Pequeñas Huellas, del Liceo Musicale Cavour, del Liceo Musicale Newton di Chivasso dell’Istituto Magarotto, dell’Associazione Down Una Casa per Volare, dell’IIS Ferrari di Susa, dell’IIS LeviCurie di Collegno e dai cori ospiti dell’IC Gozzano di Rivoli e dell’IC Antonelli, insieme a danzatori e attori del Liceo coreutico teatrale Germana Erba-Fondazione Teatro Nuovo. La festa senza fine Torna Villa Diodati, progetto di Loredana Lipperini quest’anno agli Edit Lofts. Quattro scrittori saranno “rinchiusi” insieme per quattro giorni, per sfidarsi a colpi di parole sul tema dell’immortalità. A mettersi sulle tracce di George Byron, Percy Shelley e sua moglie Mary e John Polidori saranno Stefania Auci, autrice di un romanzo-exploit, I leoni di Sicilia (Nord), Eleonora Caruso, che ha appena pubblicato per Mondadori Tutto chiuso tranne il cielo, e che da anni frequenta il mondo delle fan fiction con il nome di Caska Langley, Domitilla Pirro, rivelazione con il suo esordio Chilografia (Effequ), e Filippo Tapparelli, vincitore del Premio Calvino con L’inverno di Giona (Mondadori). I racconti che verranno letti domenica sera al Lingotto saranno tentativi di rispondere a domande come: cosa succede quando immaginario e scienza si intrecciano? Diventeremo simili ai replicanti di Blade Runner? La festa è per tutti Il Salone Off è negli ospedali e nelle residenze per anziani, per donare parole, emozioni e spunti di riflessione anche a chi, per motivi di salute, non può frequentare gli appuntamenti a Lingotto o godere dei tanti momenti 10 di condivisione offerti dal Salone Off in tutta la città. Con Pagine in corsia per il terzo anno il Salone entra in diversi ospedali torinesi per proporre letture ad alta voce ai pazienti, ai loro famigliari e agli utenti in attesa di visita. Un modo per fare vivere davvero a tutti il Salone del Libro, attraverso le pagine di autori contemporanei e classici, in particolare di scrittori e scrittrici di lingua spagnola a cui quest’anno il Salone dedica attenzione. Il progetto è realizzato dal Salone Internazionale del Libro di Torino, Fondazione Circolo dei lettori, Biblioteche Civiche torinesi, in collaborazione con i volontari del Circolo dei lettori, del Servizio civile nazionale e dei volontari civici e del progetto Senior Civico della Città di Torino e i volontari dell’Associazione Coordinamento Para-tetraplegici del Piemonte. E il Salone Off è anche nelle carceri, con Voltapagina, l’iniziativa che dal 2007 porta gli scrittori negli istituti penitenziari di Torino e del Piemonte. Un progetto di impegno civile e sociale, che vede da 12 anni i detenuti delle strutture penitenziarie leggere e approfondire i libri degli autori del Salone, che poi incontreranno in un momento di condivisione aperto al pubblico esterno. Gli autori che parteciperanno sono: Edoardo Albinati e Nicola Campogrande a Torino, Daniele Cassioli e Gek Tessaro a Novara, Cristiano Cavina a Cuneo, Mauro Covacich ad Alessandria, Gian Luca Favetto a Biella, Francesco Mandelli ad Asti, Antonio Moresco a Fossano, Andrea Molesini a Saluzzo, Miguel Rojo a Vercelli, Andrea Molesini a Saluzzo. La festa dei bambini Il Salone Off è anche per i piccoli lettori con laboratori, spettacoli e incontri, come il Silent Show dell’attrice Susi Danesin, che creerà i personaggi dei libri senza parole, grazie alle sue capacità mimiche alla Libreria Bufò dove si terrà anche l’incontro con Rossana Bossù in occasione della pubblicazione di Farfallaria (Carmelozampa) e il laboratorio Giacomino e altre storie. Oppure gli incontri-laboratori ispirati al libro La mamma di Alice con gli autori Davide Cipollini e Barbara Brocchi a San Mauro e quelli alla Sisport Torino tratti dal volume di Vittoria Iacovella I rompiscatole, su piccoli eroi della quotidianità. E ancora Il workshop Il libro fatto a mano all’Ex Venchi Unica con una domenica dedicata alla creatività a cura di Associazione Amalia; La piccola officine delle emozioni al Librificio; la presentazione di Palmiro e il sommo libro della Costituzione. I principi fondamentali della Costituzione italiana raccontata ai bambini alla Casa Santa Luisa detta “la Charité” e “il 24”; Ti disegno la mia storia con Martina Castigliani e Cecilia Montaruli alla Casa del Quartiere; il Sabato da favola alla Biblioteca Civica Nicolò e Paola Francone e tanti altri; Lucia Moschella tiene il laboratorio a partire da Il Gran Balùn (VerbaVolant Edizioni) a Le Altalene Libri&Caffè mentre Sofia Rondelli di Art4life quello su Il sogno di Matteo di Leo Lionni alla Libreria Bodoni Spazio B; le letture ad alta voce per bambini a Le Altalene Libri&Caffè; e ancora lo spettacolo e laboratorio creativo per la scuola dell’infanzia e primaria Junglando, viaggio alla scoperta dei suoni della jungla presso Scuola Civica Musicale Corino. Matota, festival della letteratura per bambini e ragazzi coinvolgerà Torino, Settimo Torinese e Carmagnola, pensato per affrontare gli aspetti più rivoluzionari della narrativa per i più giovani. Laboratori artistici e musicali, visite guidate, presentazioni editoriali e molto altro, per la rassegna sostenuta da ARCI Torino e ARCI nazionale, No Rogo e il Maggio dei Libri. La festa del Salone Off invaderà anche le scuole, proponendo a studenti e studentesse incontri con autori 11 come Giorgio Scianna, ospite dell’Istituto Albe Steiner, in occasione dell’uscita di Cose più grandi di noi (Einaudi); Francesco D’Adamo, che dialogherà con i ragazzi dell’IC Adelaide Cairoli a partire da Il Muro (DeA Planeta); Christian Hill andrà all’IC plesso Mazzarello per raccontare Il ladro dei cieli (Rizzoli); Davide Morosinotto sarà ospite della Drovetti, secondaria di primo grado, con l’ultimo Voi (Rizzoli) mentre Delphine Bournay alla Santorre di Santarosa porterà Merenda con gli indiani (Babalibri); infine, Beatrice Venezi, si confronterà con gli allievi del Liceo Cavour a partire dal suo Allegro con fuoco (UTET). Inoltre, per il sesto anno gli studenti del giornale online Bookblog, coordinati da Augusta Giovannoli, documenteranno con interviste, video e resoconti giornalistici i diversi appuntamenti, rendendoli disponibili a tutti sul sito del Salone. Le scuole di Torino che partecipano sono: Liceo Classico Gioberti, Liceo Classico Cavour, Liceo Scientifico Copernico, Liceo Volta, l’IIS Primo Levi, Liceo Majorana.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.