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Il pane è il principe della tavola. Ottimo inzuppato nel latte a colazione, non c’è comunque pranzo o cena senza pane, ben diviso o messo al centro della tavola. Poco importa se accompagna i piatti più gustosi o se è esso stesso parte della ricetta, perché ciò che conta è che il pane a tavola non manchi mai. 

Come farcire il pane 

Col pane si possono accompagnare anche gli aperitivi, abbrustolendolo o farcendolo in vari modi. Il più semplice ad esempio è il tradizionale pane e olio che è ancora la merenda prediletta di chi lavora nei campi. Basta scaldare delle fette di pane in una padella sul fuoco, o metterle in teglia dentro il fornetto, e poi condirle con un filo d’olio e sgranocchiarle calde. Sulla stessa falsariga è la ricetta per fare le bruschette, solo che sulle fette di pane appena tagliate si mette un goccio d’olio, aglio e pomodoro a pezzetti, si scalda e poi si spolvera con origano e altro olio. 

Ovviamente la base di queste ricette semplici e sfiziose è il pane, ancora meglio se è quello fatto in casa. Realizzare delle pagnotte caserecce, d’altronde, è piuttosto semplice e gratificante, e per preparare e ottenere un buon pane di grano duro in casa bastano davvero pochi passaggi, che dovranno essere però seguiti con attenzione. Il pane realizzato in maniera tradizionale, oltretutto, dura più di una giornata e lo si può utilizzare in tantissime ricette. Ottimo per fare dei crostini con uovo e mozzarella o per realizzare piatti raffinati come il filetto al Borgogna, il pane in casa non è mai di troppo e anche se indurisce ci si fa il pan grattato per le fritture gratinate. Dove regna il pane, poi, non può mancare il vino.

Quali vini abbinare

Ogni pane ha il suo vino o, quanto meno, quello che meglio ci si abbina. Con la bruschetta estiva si accoppia bene un bianco freddo e secco. Con il pane e olio invece ci sta da Re un buon bicchiere di Insolia a temperatura ambiente e non tagliato col Cataratto. Con i crostini abbrustoliti o col pan secco ci vuole un bicchiere di Marsala, freddo e aromatizzato alla fragola se il pomeriggio è estivo, appena appoggiato accanto al camino acceso e al doppio uovo, se fuori plana qualche fiocco. Col pane in tavola il vino si accoppia alle portate, sia come gradazione che come colore. Con le carni il pane è morbido e il vino è rosso brillante, temperatura ambiente. Con il pesce il pane è in crosta e il vino è chiaro, trasparente e dal riflesso verde, fresco e non freddo, con una gradazione che non supera i dieci.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.