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"babelsberg-studios"
Festa grande per la città del cinema di Babelsberg

Berlino non smentisce mai la sua fama di città in perenne rinnovamento. Le ultime novità della capitale tedesca arrivano dal sud della Germania. Nel 2012 compiono cent’anni i leggendari studi cinematografici di Babelsberg, un grande sobborgo di Potsdam nei pressi di Berlino. La loro fama è dovuta a pellicole mitiche del cinema mondiale come "Metropolis" di Fritz Lang (1927) e "L’Angelo Azzurro" di Josef von Sternberg (1930) con Marlene Dietrich nel ruolo di protagonista. Ma già prima, nel 1912, qui venne girato un celebre film muto di Urban Gad, "Der Totentanz" (La Danza della Morte) con Asta Nielsen, che di fatto inaugurò l’attività degli studi di Babelsberg. All’iniziale atelier di vetro allestito per ospitare le riprese seguirono poco a poco altre strutture che fecero di Babelsberg una mecca del cinema in grado di realizzare i kolossal più spettacolari. Nei suoi cent’anni di ininterrotta attività il centro cinematografico si è dovuto confrontare con i grandi eventi storici accaduti in Germania, passando dalla monarchia alla Repubblica di Weimar, al nazismo e al periodo socialista della DDR prima di ritrovare appieno il suo smalto nella Germania riunificata. Ancor oggi gli studi di Babelsberg sono il più grande atelier cinematografico del mondo. Proprio qui di recente sono stati girati film di cassetta come "Inglorious Basters" di Quentin Tarantino, "The Ghost Writer" di Roman Polanski e "Anonymous" di Roland Emmerich. Studio Babelsberg copre tutte le esigenze dei cineasti odierni offrendo 16 atelier e studi di varie dimensioni, 156.000 metri quadrati di aree per la costruzione di set esterni e una grande varietà di scenari naturali e location nel raggio di pochi chilometri dalla capitale tedesca. I visitatori possono farsene un’idea nel parco tematico Filmstadt Babelsberg che riaprirà ad aprile dopo la pausa invernale e che con le sue attrazioni ha poco da invidiare alle analoghe istituzioni americane.

Info:
www.filmpark-babelsberg.de
www.potsdam.de

Bayerisches Wirtshaus, la più grande birreria d’Europa

Al numero 30 della Karl-Liebknecht-Strasse, a pochi passi da Alexanderplatz, è stata appena inaugurata la Bayerisches Wirtshaus (www.berlin-hofbraeu.de ), annunciata come la birreria più "Weisswürste"grande d’Europa e clone della celeberrima Hofbräuhaus di Monaco di Baviera. Allestito in un’ex mensa per impiegati della DDR, il nuovo locale occupa una superficie di 6.000 metri quadrati su tre piani. I gestori prevedono una consumo di oltre un milione di litri di birra l’anno insieme a 100 tonnellate di stinchi di maiale o vitello e 25 tonnellate di Weisswürste (le salsicce bianche bavaresi). Come a Monaco, gli avventori vengono accolti da orchestrine bavaresi e da camerieri e kellerine in costumi tradizionali. Sono appena approdati a Berlino anche i prodotti di Käthe Wohlfahrt (www.wohlfahrt.com ), il celebre negozio con annesso museo di Rothenburg ob der Tauber, sulla Strada Romantica, dove tutto l’anno si possono ammirare e acquistare decorazioni e articoli natalizi d’ogni genere. Dopo le filialiin Baviera, Francia, Beglio e Stati Uniti, il marchio ora è sbarcato nella capitale tedesca con un emporio natalizio al n. 225/226 del Kurfürstendamm. Situato di fronte al leggendario Café Kranzler, l’emporio propone uno scintillante campionario di sfere colorate per l’albero, presepi, angioletti, schiaccianoci e altri caratteristici oggetti natalizi e da regalo. A catturare l’attenzione c’è la rampa per il primo piano che si snoda attorno a un grande abete decorato a festa. Il negozio natalizio è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20, la domenica dalle 13 alle 18.

Info:
www.visitberlin.de/it

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.