E’ presente al primo posto della speciale classifica di Billboard "Dance Club Songs" precedendo Lenny Kravitz con Low ma anche Cher con Gimme! Gimme! Gimme! (A Man After Midnight) degli Abba la cantante e attrice diciannovenne Sabrina Carpenter con "Almost Love", singolo che è stato rilasciato lo scorso giugno e che anticipa l’album distribuito l’8 novembre dal titolo Singular. Il disco verrà pubblicato in due atti.
La Carpenter è nota negli States per la partecipazione a serie televisive come Law and Order ed è tra le autrici di questo singolo di successo curato da Stargate, un team di produttori norvegesi che già hanno lavorato con la boy band 5ive, Cher, Rihanna, Beyonce, Ne-Yo.
Ci troviamo di fronte a una sorta di nuova Lolita in versione riveduta e corretta .
Biondi e lunghi capelli, occhi celesti, bocca carnosa .
La voce è un po’ metallica, dunque ben si adatta alle ritmiche dance, mentre nel video omonimo assolutamente orrendo è il vestito bianco e corto, con merletti neri e applique sul davanti, abbinato a stivaloni neri.
L’azione si sposta assieme alle sexy ballerine nell’esterno di una grande villa con annesso giardino, nel quale si nota una bruna sensuale che lecca in maniera allusiva un cono gelato alla crema.
La starlette Sabrina Carpenter appare in tenuta rossa, giacca e gonna corta, con paillettes, ma anche in blu, in quanto cambia varie volte tenuta.
Il video diventa un po’ statico, sempre ambientato nella lussuosa villa, mentre le danze continuano in un interno discoteca illuminato da luci rosse e con colonne di plastica.
Il risultato è pari a quasi 30 milioni di visualizzazioni su You Tube.
Il personaggio però andrebbe meglio rodato: è un misto di Britney Spears, Lady Gaga e Kesha.
La canzone va promossa almeno con la sufficienza, mentre dell’artista in questione va ricordata la partecipazione alla colonna sonora del film Burlesque con la cover di Etta JamesSomethin’g Got a Hold On me.
Per non scontentare nessuno il video contiene un elemento gay friendly, ossia due ballerini maschi in atteggiamenti affettuosi, mentre la bella Carpenter bacia l’innamorato di turno che si trasforma in una bianca statua neoclassica.
Questa cantante emergente vanta una parentela con l’attrice Nancy Campbell Cartwright che in America è la voce di Bart Simpson. La Cartwright venne negli anni Ottanta in Italia per conoscere Federico Fellini. Non ci riuscì, ma ricavò dalla mancata esperienza l’idea della commedia In searchof Fellini dalla quale è stato tratto un film con Lorenzo Balducci e Andrea Osvart.
Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.