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"NancyNancy Brilli è pronta ad ammaliare con La Locandiera la platea del Cine-Teatro Valentino di Castellaneta per la “prima” della stagione di prosa di mercoledì 12 dicembre, che è la “prima” pugliese dello spettacolo adattato da Giuseppe Marini.
Il sindaco del Comune di Castellaneta Giovanni Gugliotti e l’assessore alla Cultura Annarita d’Ettorre sono orgogliosi di promuovere “una stagione teatrale di alto livello, che contribuisce – evidenzia la D’Ettorre – ad arricchire l’offerta artistica della nostra comunità, segnata dalla forte tradizione del palcoscenico. Personaggi del calibro di Brilli, Scarpati e Dapporto sono le tracce di un cartellone che si annuncia entusiasmante”.
BRILLI E LA LOCANDIERA Il volto noto del piccolo e grande schermo Nancy Brilli è pronta ad inaugurare la stagione di prosa del Comune di Castellaneta e del Teatro Pubblico Pugliese con l’opera classica di Carlo Goldoni La Locandiera. L’adattamento è a cura di Giuseppe Marini, che svela l’essenza dello spettacolo nelle sue note: Spietata, modernissima e proto-strindberghiana lotta tra i sessi, “La Locandiera”, oltre a sancire il mio esordio registico nel pianeta Goldoni, non ha mancato di esercitare nel tempo, un lungo tempo, proprio come la sua protagonista, una certa misteriosa malia incantatrice. Mistero che apre oggi delle possibili fessure di comprensione (e interpretazione) in quella sorta di trattato, lucido e precisissimo, sull’egotismo o, meglio ancora, sul narcisismo – o battaglia di narcisismi – che da sempre sembra trovare nella sfera amorosa il suo terreno di applicazione privilegiato. Nel deserto dei sentimenti, fra le macerie del desiderio, sempre più confuso e confusamente recalcitrante al suo soccombere, l’Eros riemerge nell’accezione più odiosa, quantunque comica e divertente nel caso del capolavoro goldoniano, quella che reca il marchio della supremazia e della rivalsa. Nel perverso, quanto sterile, gioco di relazioni pericolose, l’Amore è sostituito dalle sue recite e la finzione si serve dell’Amore stesso come strumento e mai come autentica componente affettiva, fino al punto che il desiderio (maschile) faticosamente ritrovato, viene deriso e sbeffeggiato prima di morire, sacrificato sull’altare di un narcisismo (femminile) che tra calcolo, opportunismo, rivalsa, anche interclassista (ma le cose non andranno affatto meglio tra componenti della stessa classe) procede, costi quel che costi, senz’altro oggetto se non il proprio trionfo.
Lo spettacolo vede recitare al fianco della Brilli Fabio Bussotti, Francesco Foti, Maximilian Nisi; scene di Alessandro Chiti, costumi di Nicoletta Ercole, regia di Giuseppe Marini; produzione Società per attori.

IL RESTO DEL CARTELLONE Dal grande capolavoro goldoniano all’opera di Shakespeare Otello, che il 22 gennaio vedrà in scena lo spettacolo prodotto da Arena del Sole-Nuova Scena-Teatro Stabile di Bologna, con Massimo Dapporto, Maurizio Donadoni, Angelica Leo, Federica Fabiani, Gabriele Tesauri, Matteo Alì; scene di Antonio Fiorentino; regia di Nanni Garella.
Un altro arguto interprete del teatro è Giulio Scarpati, che il 5 febbraio darà vita ad Oscura Immensità, prodotto da Teatro Stabile del Veneto/Accademia Perduta Romagna Teatri, tratto dal romanzo L’Oscura immensità della morte di Massimo Carlotto. Sulla scena Scarpati e Claudio Casadio; scene di Gianluca Amodio; regia di Alessandro Gassman. Chiude il cartellone l’1 marzo il prezioso recital, narrativo e musicale, Beato a chi ti Puglia (Fatti e canzoni dal tacco d’Italia), prodotto da Publicomark, di e con Savino Zaba, con la partecipazione straordinaria della cantante Amalia Grè, della Beato Quartet Band e della danzatrice Francesca De Luca. Direzione musicale di Luciano Zanoni.
FUORI CARTELLONE La stagione di prosa del Comune di Castellaneta sarà arricchita da tre eventi fuori cartellone. Il 14 dicembre si terrà Magna Grecia Opera, la presentazione ufficiale del manifestazione della XVI Edizione del Magna Grecia Awards, premio nazionale all’arte, alla culturale ed al sociale. Ospite speciale dell’evento l’Orchestra Ico della Magna Grecia. Il 22 marzo si terrà la serata-evento Magna Grecia Awards, ideato dall’attore, regista e scrittore pugliese Fabio Salvatore, che dal 1996 ha valorizzato l’operato di uomini e donne, figli di nuove forme culturali e comunicative, contaminate dall’esaltazione e dalla fioritura di intelletti segnati dai valori e dagli ideali della Magna Grecia. Il prestigioso riconoscimento è andato negli anni a figure di spicco del panorama artistico, giornalistico, culturale e sociale, come Chiara Amirante, Claudio Pagliara, Domenico Modugno, Ferzan Ozpetek, Lina Wertmuller, Luis Bacalov, Maria Grazia Cutuli, Sergio Bambarèn, Valerio Massimo Manfredi e Vincenzo Cerami.
Il 25 aprile chiuderà la stagione del Comune di Castellaneta lo spettacolo in vernacolo di Lucio Tria Legati dallo stesso destino.
BIGLIETTI E ABBONAMENTI Il costo dell’abbonamento unico con posto fisso ai quattro spettacoli in cartellone della Stagione di Prosa del Comune di Castellaneta e del Teatro Pubblico Pugliese è di 55 euro. Il biglietto singolo a spettacolo è di 18 euro. Decretato il prezzo speciale per gli studenti fino ai 18 anni, con la riduzione per l’abbonamento a 45 euro, valido per tutti gli spettacoli del cartellone.
Per Magna Grecia Opera e lo spettacolo Legati dallo stesso destino è previsto un costo per il biglietto. Al Magna Grecia Awards si accederà con invito.
La vendita dei biglietti e degli abbonamenti avviene presso l’Ufficio Promozione Culturale del Comune (a Palazzo Municipale-piazza Principe di Napoli 4), il lunedì, giovedì e sabato dalle 10.30 alle 11.30; presso il MUV Museo Rodolfo Valentino (via Vittorio Emanuele 119, Tel. 099-8493192) dal martedì al venerdì ore 10-12.30 e sabato ore 10-12/17-20; presso il Cine-Teatro Valentino in orario di spettacoli (via San Giovanni Bosco 5, Tel. 0998435005); oppure al numero di telefono 338/8595900.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.