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"l"Nel cuore della Valle dItria, quest’anno si svolgerà la XII edizione di uno dei festival italiani più internazionali, in grado di fondere magia del territorio e un’offerta musicale e culturale unica nel suo genere: il Locus Festival, dal 15 luglio al 7 agosto a Locorotondo.

Per questa edizione il Locus Festival sposterà lo sguardo oltre i confini sensoriali, spaziali e temporali. Lo “Spazio” sarà il tema della XII edizione, che si svilupperà attraverso percorsi musicali “avventurosi”, l’arte e il design d’avanguardia, fra grandi performance e installazioni di luce che animeranno uno dei borghi più belli d’Italia: Locorotondo, un magico angolo di Puglia incastrato tra le splendide spiagge dell’Adriatico e le morbide colline dell’entroterra. Dal 15 luglio al 7 agosto, si svolgerà lo straordinario programma artistico del 2016, articolato in quattro weekend dedicati principalmente a sonorità d’avanguardia provenienti da New York e dal Regno Unito.

I primi nomi confermati sono: il 23 luglio l’icona dell’hip hop Dj Premier live con la sua band The Badder da New York; il 5 agosto il live set del giovane genio inglese dell’elettronica Floating Points live; il 27 agosto l’attuale star della black music e del jazz americano Kamasi Washington per uno speciale evento “extra Locus”. Molti altri grandi nomi sono ancora in via di definizione e saranno annunciati nelle prossime settimane sui social e sul sito ufficiale del festival. Guida musicale e ispirazione della XII"l2" edizione del Locus sarà il grande Sun Ra, leggendario musicista americano (1914-1993) il cui approccio “afrofuturista” al jazz ha ispirato tanti artisti geniali in molteplici ambiti musicali. Con il suo motto “space is the place”, percepiremo il Locus (che significa “luogo”) come spazio, e lo spazio urbanistico di Locorotondo (luogo rotondo) come una rappresentazione del cerchio cosmico.

Il programma del Locus Festival continua con altre fondamentali iniziative: le conferenze Locus Focus ci faranno conoscere meglio la musica del festival e la sua storia, grazie all’ausilio di autorevoli esperti fra cui Ashley Kahn da New York e gli italiani Ernesto Assante e Gino Castaldo che terranno una speciale “Lezione di Rock” su David Bowie. Fondamentali per questa edizioni saranno anche le proposte di clubbing ed elettronica: con Locus Future Sound il festival si sposta dal paese alle contrade della Valle d’Itria, in location come il Mavù, uno dei più suggestivi club d’Italia, per dj set all’avanguardia della scena elettronica internazionale. La Notte dei Dischi Volanti invece riporterà il clubbing nella dimensione del borgo antico fra le installazioni Locus Lights, con un format esclusivo che vedrà diversi grandi dj in azione su terrazzi e balconi fra le cummerse, i tradizionali tetti aguzzi di Locorotondo. Continua anche la collaborazione con Pop Up The Sunday, mercatino dell’artigianato creativo, design e vinile che renderà tutte le domeniche del Locus ancora più piacevoli. Sarà invece una novità assoluta, durante le serate del Locus, la possibilità di provare incredibili esperienze di realtà virtuale, grazie a tecnologie di simulazioni altamente professionali fornite dall’azienda ITS VR: in sintonia con il concept “Space is the place” si potrà fluttuare nel "l3"cosmo o viaggiare in un’astronave, vivendo esperienze immersive di grande impatto.

Il Locus Festival 2016 è organizzato da Bass Culture Srl e da Turné Srl in collaborazione con il Comune di Locorotondo e con il sostegno della Regione Puglia. La prestigiosa casa automobilistica Audi è lo sponsor principale, oltre alla celebre azienda vinicola Tormaresca, che anche quest’anno etichetterà una selezione dei suoi vini pregiati nel segno del Locus. Altri marchi ed istituzioni stanno confermando il loro supporto al festival in questi giorni, fra cui BCC Locorotondo che affianca il Locus sin dalle primissime edizioni. La direzione artistica è curata come sempre da Gianni Buttiglione e Ninni Laterza.

Quasi tutti gli eventi sono ad ingresso libero, tranne dove diversamente indicato.

 

 

Identità del Locus festival

Dal 2005 a Locorotondo, in quel magico angolo di Puglia chiamato Valle d’Itria, il Locus festival si è sempre distinto nel panorama italiano con un perfetto equilibrio tra qualità e popolarità delle proposte, posizionandosi fra i festival musicali più all’avanguardia in Italia. Una solida fan-base di utenti affezionati, sa che al Locus Festival c’è sempre da "l4"scoprire qualcosa di interessante. Spesso in questi anni abbiamo programmato artisti in lieve anticipo rispetto ad una loro successiva popolarità mediatica (Aloe Blacc, Fat Freddy’s Drop, Luca Sapio, Raphael Gualazzi, Robert Glasper, Laura Mvula…) ma senza disdegnare proposte pop qualitativamente degne del Locus (Battiato, Malika Ayane, Sergio Cammariere, Nina Zilli, Negramaro…). Da noi sono passate giovani star come Kings Of Convenience, Robert Glasper, Esperanza Spalding, Seun Kuti, ma anche vecchi leoni come George Clinton, Gil Scott-Heron, Enrico Rava, Mulatu Astatke, Orlando Julius… e tanti altri grandi come David Byrne, Paolo Fresu, Vinicio Capossela, Cody Chesnutt, Stefano Bollani, Gregory Porter, Sly & Robbie … solo per citarne alcuni. Non sono mancati dj come Rob Garza di Thievery Corporation, Nicola Conte, Gilles Peterson e intriganti proposte d’avanguardia come Thundercat, Austin Peralta, Nils Frahm e The Bad Plus.

Il Locus è partito da una dimensione locale nel 2005, nel piccolo e accogliente centro storico circolare di Locorotondo, ma subito con una evidente ispirazione globale sviluppata con amore e dedizione lungo questi anni. Tutto nel Locus, dal nome stesso, al logo, al cartellone artistico ed al contesto territoriale è “glocal”: nella valorizzazione del luogo si apre alla globalità artistica, al turismo consapevole, al superamento dei confini geografici, anagrafici, economici, stilistici. Ai grandi concerti sul palco, si affiancano iniziative di valorizzazione della tradizione enogastronomica nel territorio, incontri letterari e di cultura musicale, azioni di contenimento dell’impatto ambientale.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.