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"de"Le ciambelle di Papa Melville di Nanni Moretti di ‘Habemus Papam‘, le crepes al cioccolato di ‘Ex‘ di Fausto Brizzi e la pizza rustica con ricotta di Kriptonite nella borsa di Ivan Cotroneo. Insomma per chi voglia sapere che si mangia al cinema, in libreria c’è ‘Pane, film e fantasia. Il gusto del cinema italiano‘ di Laura Delli Colli (Rai Eri-in coedizione con Istituto Luce, pp.230), una sorta di Bibbia gastronomica degli odori e dei gusti, veri o simulati, del cinema d’autore come della commedia.

Insomma c’è di tutto. Dal tiramisù di Vallanzasca alla trippa alla romana de ‘La cena‘ di Ettore Scola fino alla ricetta raffinata di ‘Io sono l’amore‘ di Luca Guadagnino, ovvero la zuppa di pesce interpretata dall’ambizioso cuoco Antonio. I suoi piatti sono delle vere tentazioni per l’algida Emma stregata da quei sapori come dal fascino di quell’artista che sa combinarli così bene. "de2"

Dall’autrice tanti aneddoti, come quello che vede la popolare Sofia Loren andare a lezione dai pescatori sorrentini per come cucinare il pesce. Una lezione che l’è servita non poco. Visto che "quel famoso risotto cucinato sul set de La baia di Napoli – dice la Delli Colli – le sia stato più utile di tanti giri di parole per rompere il ghiaccio con un Clark Gable all’inizio poco disponibile alla simpatia nei suoi confronti".  Non manca ovviamente ‘La grande bellezza‘ con il coniglio ‘alla ligure’ con olive taggiasche più volte citato dal cardinale gourmet nel film premio Oscar. In tutto circa cento film che dal ’46 ad oggi hanno segnato il nostro immaginario in rapporto con la tavola e il gusto. Un libro che guarda alla cucina come al cinema con lo stesso amore per le due arti affatto lontane. E questo attraversando le opere di Ettore Scola, Pupi Avati, Federico Fellini e Gabriele Salvatores e, ovviamente, Nanni Moretti con la sua passione del cioccolato, dalla nutella a alla torta Sacher. Belle le rassicurazioni finali di Laura Delli Colli: “Quantità e ingredienti sono generalmente dosati per quattro persone. Anche se certe ricette sono ‘semplificate’, il risultato in cucina è assicurato".

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.