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"LaLa contrada dell’Impalata nell’agro di Monopoli sarà il centro di un film scritto da Alessio Giannone il lungometraggio prende il nome da una località sita in questa contrada cioè “la Loggia di Pilato”.
La trama assolutamente contemporanea parla, anche, della storia di questo luogo.

Infatti un paesaggio bello ma apparentemente di campagna, conserva storie di una Puglia molto suggestiva.
Tutto è nato da un sogno, ci dice Giannone, il sogno conteneva un non so che di arcano, ed è stato proprio il fascino dell’arcano a spingermi a scrivere una sceneggiatura e a interessarmi alla storia del luogo.
E’ nata così l’idea di mettere il luogo come protagonista di un film. Le vicende storiche emerse, grazie anche all’aiuto in fase di scrittura dell’Archeologa Miranda Carrieri e dell ‘Architetto Domenico Capitanio, sono ai più sconosciute e molte inedite.
Non sarà un "solito" film pugliese, legato a vicende di droga, narcotraffico o altro, ma l’ intento è quello di far emergere una Puglia che ha nei luoghi la fonte di una storia continua Giannone.
Lo strano incontro tra lo sceneggiatore, l’archeologa e l’architetto a fatto si, che durante i tre mesi estivi, visionando resti, luoghi e ascoltando abitanti della contrada, si partorisse un lavoro unico nel suo genere, dove una trama attuale che parla della vita di un trentenne, si intrecciasse alla storia dell’Impalata.
Oltre alle vicende storiche il lavoro ha avuto contributi da gente che, attraverso il web, ha raccontato ciò che sapeva del luogo. Infatti alle vicende storiche si aggiungono storie esoteriche di cui la Valle D’Itria è ricca. Alcune legende in realtà sono legate ad avvenimenti storici realmente accaduti.
Il legame tra la trama contemporanea e le vicende storiche è una piccola chiesa, quella di San Michele in Frangesto che svolge un ruolo importante all’interno del film.

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La chiesa, infatti, è stata al centro di avvenimenti storici e mitologici molto interessanti, e da scavi condotti dall’università di Bari, è emerso che era presente un convento, molto probabilmente Benedettino, “governato” da una Badessa.
Questa chiesa si trova in cima ad una collina e Alessio Giannone la usa come punto di incontro dei protagonisti del film.
Interessi ha suscitato il lavoro, infatti l’Assessore alla Cultura del Comune di Monopoli Orciuolo, si è impegnato a sostenere il progetto.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.