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"VespaIl 2011 sarà per sempre iscritto negli annali della storia italiana con un numero assai ricorrente: centocinquanta ovvero gli anni che ci dividono dalla Unità d’Italia e che in questi mesi riceve celebrazioni praticamente ovunque. Eppure – casualità assai singolare – l’anno in corso celebra un altro numero centocinquanta, una icona e un simbolo, esimio rappresentante di una grandissima parte di quella Italia unita.

Parliamo della Vespa PX 150 – o meglio – della sua terza incarnazione che proprio quest’anno al Salone del motociclo di Milano ha fatto il suo debutto presentandosi con le sue linee classiche ma con una meccanica completamente rinnnovata e qualche aggiustamento estetico. Il gioiellino della casa di Pontedera è stato accolto con non poche perplessità dal pubblico dei nostalgici e in particolar modo da tutti i vespisti italiani i quali rivendicano a gran voce una indole conservatrice rispetto a quella che è diventata una filosofia di vita: la Vespa.

Ho avuto personalmente modo di conoscere e di incontrare alcuni rappresentanti di questa “categoria” per capire più a fondo le matrici di un mondo davvero particolare che si spinge ben oltre l’associazionismo; l’occasione è stata una iniziativa davvero importante e che dal 2 al 5 giugno prossimi vedrà quale protagonisti principali Vespe e rispettivi centauri cimentarsi nell’ormai rituale “Giro dei Tre Mari”.

Il Vespa Club Bari ha aperto le sue porte in anteprima a LSDmagazine e ai suoi lettori; a fare gli onori di casa il Presidente Maurizio De Pasquale il quale ci ha aiutato a capire cosa questo Giro rappresenti per i Vespisti di tutto il mondo. Nata intorno agli anni cinquanta quale manifestazione agonistica per volontà della famiglia Agnelli rimase in auge sino al 1964, anno che vide la sua ultima edizione. Era una gara di regolarità che durava una settimana e che vide premiato il barese Nicola Viola, vespista doc e socio FMI dal 1957 e che nel corso delle sue edizioni ha interessato diverse città italiane.

Nel 2004 il Vespa Club Bari in collaborazione con gli amici di Lecce decide di riproporre il Giro secondo la formula della rievocazione storica seppur mantenendone intatta la identità; e in via continuativa sino ad oggi il Giro arriva puntuale e ricco di novità. “E’ una occasione unica per i vespisti e per chi ama questo mondo – mi dice Maurizio De Pasquale – una lunga passeggiata in Vespa alla scoperta del territorio e della sua enogastronimia, una tradizione che si rinnova e che nella passione comune per questo fantastico mezzo a due ruote trova la sua forza”

Il "Giro dei Tre Mari" edizione 2011 vedrà protagonisti 120 equipaggi che in Vespa e alcune Lambrette d’epoca, percorrerà ben 1.500 km attraverso la Puglia, la Basilicata, la Calabria e la Sicilia. Al raid non competitivo parteciperanno appassionati delle due ruote di tutte le regioni italiane ma anche francesi e inglesi a riprova del fatto che il brand Vespa è davvero universalmente riconosciuto; le tappe pià significative saranno Bari (partenza il 2 giugno), Scalea, Ali Terme e Capo Rizzuto. Il Giro si svolge sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana della quale il Vespa Club Bari – con i suoi duemila iscritti – è parte integrante e sotto la meticolosa e riuscita organizzazione del suo Presidente.

Una iniziativa davvero bella e che non ha lasciato spazio ad oltre 100 fans dellla Vespa i quali non sono riusciti – per motivi di numero chiuso – ad iscriversi; a loro sarà riservata la edizione del 2012.

I dettagli sono disponibili su www.vespaclubbari.it .

Foto di Gigi Peluso

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.