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Unire il fascino della musica jazz con un’ambientazione suggestiva e accattivante non è mai facile ma se come set si sceglie Trani ed in particolar modo la sua Cattedrale affacciata sul mare allora il discorso cambia. Ed è proprio da questo intrigante incontro che nasce l’idea del concerto di George Benson, che vede Trani come punto di rifermento turistico per tutto il nord barese e che vede l’amministrazione comunale impegnata in questo ormai da diverse edizioni.

Quest’anno, come dicevamo, è toccato a George Benson (che noi di LSDmagazine abbiamo già incontrato  ad Umbria Jazz lo scorso luglio)  e quale occasione più ghiotta è quella di passare un sabato sera con la musica di uno dei mostri sacri (ancora viventi) della musica internazionale.

Sono trascorsi così 35 anni da “Breezin’”e negli anni l’Artista americano è diventato una leggenda del jazz-pop, vincitore di altri, numerosi Grammy Award, universalmente riconosciuto come uno dei più “grandi” della musica internazionale, con un modo inconfondibile di suonare la chitarra. George Benson ha sempre incluso l’Europa nelle sue tournée, felice ora di tornare per presentare la sua produzione più funk, che gli ha fatto guadagnare notorietà in tutto il mondo.

Quello di Benson è un “sound” misto di jazz classico e moderno, blues, soul, funk & fusion, con oltre 20 album di inediti e un’infinità di raccolte, di progetti e di collaborazioni prestigiose (Miles Davis, Herbie Hancock, Al Jarreau e Quincy Jones, su tutti e per ultimo Michael Jackson).

Benson, inconfondibile, ha proposto un repertorio di hit internazionali che hanno fatto la storia del jazz, dell’r&b e del pop: “Give Me the Night”, “On Broadway”, “Turn Your Love Around”, “Nothing’s Gonna Change My Love For You”, “The Greatest Love Of All”, “Love X Love”, “Love Ballad”, “You Are The Love Of My Life”; oltre naturalmente a “This Masquerade” e “Breezin’”, ed al materiale più recente, tratto proprio dall’album "Songs and Stories” (Concorde Music Group/Universal).

"GeorgeIl concerto è durato circa 2 ore ed ha permesso ai fan (con una età media di 40 anni) di godere dell’energia positiva "guitar man per eccellenza" e di conoscere, al tempo stesso, un suo nuovo volto. La magia sprigionata dalla sua voce e dalle sue dita è stata la protagonista dello spettacolo per un pubblico temerario che ha sfidato anche la pioggia.
Sul palco con George Benson (voce e chitarra) anche David Garfield (piano e direzione musicale), Michael O’Neill (voce e chitarra), Stanley Banks (basso), Thom Hall (tastiere) e Oscar Seaton (batteria).

Il tour italiano è presentato da Pull Music S.r.l./Fabio Ranzenigo.

Foto di Rocco Lamparelli (riproduzione non consentita)

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.