Tempo di lettura: 3 minuti

"fi"Piccola e media editoria o editoria indipendente: in qualunque modo si voglia chiamare, la produzione editoriale che sfugge alle logiche meramente commerciali e resiste al peso schiacciante dei grandi gruppi è una risorsa fondamentale per il pluralismo culturale di un paese. Il lavoro delle piccole case editrici è ancora più eroico in un momento di crisi dei consumi culturali come quello che stiamo vivendo. Diventa allora vitale far conoscere al grande pubblico le specificità di un settore come questo, in cui la ricerca continua e la proposta di contenuti non omologati garantiscono ogni anno una molteplicità di offerta per i lettori di tutto il mondo.

Anche la Puglia vuole puntare l’attenzione su questo importante comparto, economico oltre che culturale, per questo promuove a Bari e Lecce il primo Festival Internazionale degli Editori Indipendenti, in programma dal 19 al 22 novembre. Per quattro giorni la regione diventa il centro promotore di un dibattito internazionale su un’editoria altra e alta che non ha alle spalle né finanziatori né catene di librerie, ma esprime un lavoro di cura e di ricerca al quale la Regione Puglia intende dare visibilità e nuove opportunità d’affari sempre più internazionali. L’evento, promosso dall’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Puglia assieme al"fi2" Comune di Bari, ai due distretti produttivi Dialogoi e Puglia Creativa e con l’Ape (Associazione pugliese editori), porterà nella nostra regione oltre 50 editori provenienti da tutta Italia che, al Teatro Margherita, allestiranno la prima Mostra Mercato Internazionale dell’Editoria Indipendente. Da un lato un’opportunità di connessione fra le case editrici indipendenti che, solo con la rete e la cooperazione possono sopravvivere alle dinamiche aggreganti dell’editoria mondiale, dall’altro una buona occasione per i lettori di conoscere e acquistare libri spesso esclusi dalla distribuzione nei circuiti tradizionali.

Alla mostra mercato si affiancherà un fitto programma di incontri ed eventi che si articolerà fra due città pugliesi, a sostanziare la ferma convinzione espressa dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico e all’Industria Turistica e Culturale Loredana Capone che “dalla cultura e dalla conoscenza riparte l’economia, riparte dal Sud”.

Primo appuntamento a Lecce: qui nella sede del Museo Storico MUST il 20 novembre alle 9.30, si terrà la cerimonia inaugurale del Premio Sinbad – Città di Bari riservato agli editori indipendenti e alle loro pubblicazioni. L’apertura sarà affidata al giornalista e scrittore italiano Gabriele Romagnoli. Il premio, assegnato da una giuria con nomi di "fi3"rilievo nel panorama letterario, si concluderà al Teatro Margherita dove venerdì 20 e sabato 21 novembre si conosceranno i vincitori rispettivamente delle sezioni “narrativa italiana” e “narrativa straniera” alla presenza dei giurati: Concita De Gregorio, Simonetta Bitasi, Marco Missiroli, Michela Murgia, Franco Cordelli, Andrea Cortellessa, Marcello Fois, Michele Mary, Elisabetta Rasy, Nicola Lagioia.

“Il premio letterario Sinbad – spiega l’Assessore alla Cultura del Comune di Bari Silvio Maselli – nasce con l’idea di donare ai buoni libri degli editori indipendenti uno spazio loro, in cui misurarsi con lettori attenti e trovare lo spazio che meritano nelle librerie. Il Festival degli Editori Indipendenti è un’occasione di conoscenza e di connessione con le idee che girano intorno a noi”.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.