"Domenica con…" il Teatro Forma: dove la musica incontra l’emozione. Al via dal 13 dicembre

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Dopo il lusinghiero successo dello scorso anno torna al Teatro Forma la rassegna “Domenica con…”. Si tratta di quattro appuntamenti con musicisti prestigiosi che non si limitano al solo concerto: viene privilegiato infatti l’incontro ravvicinato con il pubblico con l’intento di scoprire e mettere a fuoco il lato umano degli artisti. Sicuramente la produzione di un musicista ne rivela personalità e sensibilità, ma un dialogo diventa qualcosa di confidenziale. Agli spettatori sarà consegnata all’ingresso una cartolina sulla quale potranno scrivere una domanda da rivolgere all’artista della serata. Sul palco sarà la giornalista Barbara Cirillo a scegliere e porre le più interessanti. Poi seguirà il concerto vero e proprio.

Si comincia il 13 dicembre con Joe Barbieri che presenta in quartetto il suo nuovo disco “Cosmonauta da appartamento”; il 24 gennaio è la volta di Fabrizio Bosso e il pianista Julian Oliver Mazzariello, estroso improvvisatore, in una rivisitazione di classici del jazz; si arriva al 21 febbraio con il duo “Musica nuda”, composto da Petra Magoni e dal contrabbassista Ferruccio Spinetti, che propongono i brani del cd “Little Wonder 2015”; in chiusura (30 marzo) c’è il ritorno di un altro cantautore, Mario Venuti, con “Il tramonto dell’Occidente”. Tutti dunque presenteranno nuovi lavori discografici, motivo in più per meglio intavolare conversazioni.

Come l’anno scorso i concerti cominciano alle 19:00, una scelta che vuole indicare una alternativa ai soliti pomeriggi domenicali dell’inverno. Quest’anno sono preceduti dall’esibizione di giovani talenti pugliesi, cantautori con alle spalle almeno un disco inciso, ma che non hanno ancora raggiunto il grande pubblico: rispettivamente nell’ordine Pietro Verna, il duo Sebastiano & Esmeralda, il salentino Massimo Donno e Rita Zingariello. Per i quattro concerti è possibile acquistare l’abbonamento.

Ma c’è di più. Il 12 dicembre è prevista una serata con un evento esclusivo organizzato dal direttore artistico della rassegna, Gabriele Zanini, che ne ha parlato diffusamente nel corso della conferenza stampa di presentazione: il ritorno sulla scena di Gianmaria Testa. Il cantautore piemontese era stato invitato lo scorso anno, ma la data fu annullata per motivi di salute: “Non ho paura – disse in quell’occasione – ma se il tempo è galantuomo, torno.”

Sarà un momento unico non privo di emozioni: Gianmaria non ancora in forma perfetta probabilmente non canterà, ma le sue composizioni saranno affidate a Pietro Verna, Francesco Galizia e Andrea Campanella, tre musicisti pugliesi. Le sue poesie e i testi delle canzoni saranno letti dall’attore barese Ettore Bassi, mentre è annunciato anche l’intervento di Paolo Verri, direttore di Matera 2019, in veste di ospite d’onore. E’ una “Serata con Gianmaria Testa”, in cui il compositore racconterà esperienze e ricordi. Si parlerà del suo disco “Da questa parte del mare” (2006) che affronta il problema dell’emigrazione, argomento attualissimo e tanto vivo sulle coste pugliesi; e sarà presentato anche il suo ultimo libro “Il sentiero e altre filastrocche”, dedicato ai bambini, dal quale saranno lette alcune pagine significative.

Questo appuntamento è previsto alle 21 ed è fuori abbonamento.

Alla manifestazione si è legata come sponsor la ‘Galena Chef Academy’, una scuola di cucina, che regalerà decine di corsi agli spettatori con modalità che saranno comunicate in seguito. In particolare il responsabile del marketing, Michele De Francesco nel corso della conferenza stampa ha raccontato un simpatico aneddoto: lo scorso anno riuscì a far cantare ad Amalia Grè, dopo la sua esibizione al Forma, la ricetta delle zeppole (sic!). Il tutto è stato immortalato da uno smartphone.