E’ rientrato a sorpresa al ventunesimo posto dei brani più richiesti negli Stati Uniti (Hot 100 di Billboard) Andy Williams con la canzone natalizia "It’s The Most WonderfulTime of The Year" risalente al 1962 e diventata un classico in tutto il mondo, reinterpretata da molti altri artisti stranieri (Paul Anka, Harry Connick jr, Kylie Minogue) ma anche italiani (Il Volo, Il Piccolo Coro dell’Antoniano).
Il brano ha trascinato in classifica anche il disco Classic Christmas Album del 1963 e la stessa canzone è seconda nella speciale chart Holiday, dopo un classico di nuova generazione come "All I Want for Christmas is You" di Mariah Carey.
Il successo di Williams, scomparso nel 2012 a 84 anni per un cancro alla prostata, è stupefacente non soltanto per quanto riguarda la canzone in oggetto.
Basti pensare che Moon River, scritta da Henry Mancini e Johnny Mercer e massimo successo di Andy Williams, ha venduto 100 milioni di copie, mentre conquistò nel 1962 l’Oscar come miglior brano di una colonna sonora per Colazione da Tiffany.
Il pezzo fu infatti scritto apposta per Audrey Hepburn che lo interpreta all’interno della pellicola.
Andy Williams era stato un ragazzo prodigio.
Si narra che doppiò nel canto Lauren Bacall quando aveva soltanto 14 anni nel film To Have or tohave not ,ma il fatto è oggetto di disputa in America.
E’ certo però che l’artista ebbe a soli 18 anni una relazione con Kay Thompson, 38, straordinario personaggio che fu cantante, autrice, arrangiatrice vocale, scrittrice e ballerina.
Tra il 1962 e il 1972 spuntò il più grande e vantaggioso contratto discografico d’America e parallelamente condusse a lungo un suo show in televisione, mentre il 6 giugno 1968 era presente all’Ambassador Hotel di L.A quando venne ucciso Robert Kennedy.
Amico del ministro della giustizia, aveva sostenuto la sua vittoria alle primarie democratiche in California e South Dakota.
Ma il popolare crooner ebbe anche delle frequentazioni "pericolose" come Timothy Leary, scrittore, psicologo e sostenitore dell’LSD come sostanza "illuminante". Tale profeta della psichedelia gli fece provare la celebre droga per ben quattro volte in due giorni.
"It’s The Most Wonderful of the Year" (autori Edward Pola e George Wyle) è un brano arioso, con la voce pura di Andy Williams che lo fa splendere come le gioie decantate nel testo.
L’arrangiamento è classico e i cori tipici dei brani di quell’epoca. Nella scrittura si parla di "storie di fantasmi spaventose " raccontate in occasione del Natale, una tradizione vittoriana caduta, per fortuna, in disuso. Tranne questa deriva, la canzone che auspica la felicità dell’incontro con amici e parenti in occasione del 25 dicembre è uno dei 10 più popolari inni (o standard) delle feste ma anche un brano tra i più ascoltati e trasmessi della musica pop statunitense.
Nel dicembre del 2017 questo singolo è rientrato a sorpresa nella classifica ufficiale di Billboard al trentaduesimo posto, mentre quest’anno ha fatto ancora meglio (ventunesimo, come già detto).
I Pentatonix l’hanno re-incisa nel 2014 e anch’essi sono attualmente in classifica con un loro album natalizio che la include.
A Branson, la città dove Williams si era stabilito e nella quale è mancato , gli hanno dedicato un teatro, L’Andy Williams Moon River, di 2.054 posti , dove si è esibito dal 1991 al 2012. In The AndyWilliams Christmas Album l’interprete propone anche il classico di Irving Berlin White Christmas e altri standard come The Litlle Drummer Boy o la tradizionale Away in a Manger.
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