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"DeminIl denim, la tela di Genova legata per sempre all’idea dei vecchi, cari blue jeans, da qualche stagione è passato all’attacco in cerca di nuovi spazi. Il salto di stile si compie con le nuove collezioni primavera-estate in cui il denim entra a far parte di prepotenza del genere glamour, della demi couture sbarazzina, quella più disinvolta e giovane, grazie ai suoi connotati rock.

La rivincita del denim può dirsi compiuta con la nuova denim couture di Ermanno Scervino, che libera per sempre questo tessuto, finora considerato sportivo per eccellenza, dal suo peccato d’origine, ovvero quello di essere stato il materiale d’elezione dei più fortunati pantaloni da lavoro della storia: i blue jeans. Scervino ha cancellato definitivamente i confini tra stile casual e glamour accostando il denim al pizzo e al macramè, in una lavorazione sperimentale, dall’effetto vintage e tridimensionale. Sono in denim capi sartoriali come spolverini e tailleur, ma anche pagliaccetti per serate easy in riva al mare e borse con dettagli e manici in cuoio e metallo dorato.

Per il denim sono terreno di conquista anche le grandi griffe francesi: così Balmain ha abbinato la camicia jeans alla minigonna in pelle color lingotto; Chanel ha realizzato in denim la borsa profilata di pelle, con manici a catena, che riporta stampata davanti le due celebri doppie C del logo e l’indirizzo più famoso della moda: 31 rue Cambon, Paris. Ma Chanel ha firmato anche le semplici espadrillas in denim azzurro.

E’ assolutamente chic la tuta in denim anni ’70, con pantaloni Palazzo e scollatura profonda firmata Miss Sixty. E’ in canvas effetto denim con dettagli di pelle la borsa con tracolla di Furla. Sono sexy quanto basta i sandali con lacci di cuoio firmati Sebastian. In denim anche le nuove ballerine nell’iconico modello Belle de Jour, con fibbia-bijou, firmate Roger Vivier.

Infine, qualche dettaglio sui blue jeans ultimo grido perchè la passione per il glorioso indumento non accenna a spegnersi. La linea torna ad essere semplice, a gamba dritta. Un grande classico che fa il suo effetto anche con un paio di sandali ingioiellati e una camicia bianca. Skinny è la parola d’ordine, aderente, capace di esaltare le dolci linee femminili. E il punto di vita torna a salire spostandosi verso l’ombelico. Ok al jeans strappato, ma senza eccessi, meglio un tessuto un pò liso o sfilacciato che un denim a brandelli che fa troppo anni Ottanta.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.