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"Demetrio_Stratos" Il 13 giugno saranno 30 anni dalla morte di Demetrio Stratos, il più avventuroso e sorprendente sperimentatore della vocalità che abbia lasciato traccia nella scena musicale italiana e non solo. Nato in Egitto, cresciuto a Cipro, Demetrio aveva studiato al Politecnico di Milano e aveva intrapreso un percorso artistico che oggi risulterebbe incomprensibile ai più: ha voltato le spalle al successo raggiunto come vocalist dei Ribelli (Pugni chiusi resta comunque una delle più belle canzoni pop italiane degli anni ’60) e, insieme a Patrizio Fariselli, Paolo Tofani e Patrick Djivas (che lasciò la band dopo il primo album per entrare nella Pfm sostituito da Ares Tavolazzi) ha fondato gli Area, una band che, con la complicità fondamentale di Gianni Sassi, fondatore della Cramps, ancora oggi è un simbolo di sperimentazione musicale e di impegno politico.

Mescolando rock, jazz, musica contemporanea e le più diverse influenze (dai Balcani all’Arabia), gli Area misero un atto un progetto culturale che era essenzialmente votato a scardinare il tradizionale rapporto con il pubblico (basti pensare a Lobotomia, un brano dove venivano proposte frequenze talmente alte da provocare dolore ed eseguito con la platea al buio). La vocalità di Stratos era il segno distintivo di quel gruppo che suonava nelle fabbriche occupate e nei manicomi e intitolava un brano Settembre nero: mai prima di allora si era sentito un cantante capace di emettere più suoni contemporaneamente, di utilizzare tecniche vocali dei pigmei australiani e lo yodel che ricorda quello di Leon Thomas, non a caso collaboratore di Pharoa Sanders.
Nel frattempo Stratos proseguiva le sue ricerche sulla vocalità in proprio, lasciando una traccia folgorante nel progetto Carnascialia e raggiungendo una fama internazionale partecipando, su invito di John Cage, a una serie di concerti tenuti al Roundabout Theatre di New York; è proprio di questo periodo Event con Merce Cunningham e la Dance Company, eseguito con la direzione artistica di Jasper Johns, quella musicale di Cage e la collaborazione di Andy Warhol per i costumi. Stratos condusse degli studi anche al Cnr di Padova dove fu appurato che era in grado di raggiungere i sei mila Hertz (un soprano raggiunge i 1200) e di emettere fino a Quattro suoni contemporaneamente. Per capire bene di cosa fosse capace basta cercare su Youtube il video di Scioglilingua Greco. Purtroppo una rara malattia lo ha ucciso a 34 anni a New York: era il 13 giugno del 1979.

Dal 1996 si tiene ad Alberone di Cento (FE) una Rassegna di Musica Diversa dedicata a Stratos, un artista che ha spinto la sua ricerca in territori sconosciuti, andando esattamente nella direzione contraria a quella in cui i programmi televisivi e i suoni omologati della classifica spingono la musica d’oggi.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.