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"wa"Una grande mostra internazionale dedicata a due tra i più significativi artisti del XX e XXI secolo – Andy Warhol e Ai Weiwei – verrà ospitata dalla National Gallery of Victoria (NGV) a Melbourne, a partire dall’11 dicembre 2015, per poi approdare al Museo Andy Warhol di Pittsburgh nel giugno 2016.

Andy Warhol | Ai Weiwei, progetto sviluppato dalla NGV e The Warhol e con la partecipazione di Ai Weiwei, esplorerà la notevole influenza di questi due artisti sulla vita moderna e contemporanea, mettendo in luce paralleli, intersezioni e differenze fra le due straordinarie personalità. Esaminando la portata delle carriere di entrambi gli artisti, la mostra presenterà oltre 300 opere, tra cui importanti nuove commissioni, installazioni e una vasta rappresentazione di dipinti, sculture, film, fotografie e opere di editoria e social media."wa2"

Presentando il lavoro di entrambi gli artisti ‘nel dialogo e nella corrispondenza’, la mostra esplora l’arte moderna e contemporanea, la vita e la politica culturale attraverso le attività di due figure esemplari – uno dei quali rappresenta la modernità del XX secolo e il ‘secolo americano’; e l’altro la vita contemporanea del XXI secolo e ciò che è stato annunciato come il ‘secolo cinese’.

Ai Weiwei ha vissuto negli Stati Uniti dal 1981 fino al 1993, dove ha potuto apprezzare le opere di Marcel Duchamp, Andy Warhol e Jasper Johns, tra gli altri. “La filosofia di Andy Warhol (Dalla A alla B & Back Again)” è stato il primo libro che Ai Weiwei ha acquistato a New York, ed ha influenzato significativamente il suo approccio concettuale. Il rapporto che lega Ai Weiwei a Warhol è esplicitamente evidente in un autoritratto fotografico "wa3"(scattato a New York nel 1987), in cui Ai Weiwei si pone di fronte ad un autoritratto di Warhol, adottando lo stesso gesto.

Ciascuno dei due artisti è noto per l’approccio unico ai concetti di valore artistico e produzione in studio. La Factory di Warhol è diventata leggendaria per aver riunito artisti e poeti, cineasti e musicisti, bohémien e intellettuali, drag queen, superstar e personaggi mondani, e per la produzione in serie di serigrafie, film, lavori televisivi, musica ed editoria.

Lo studio di Ai Weiwei è rinomato per il suo approccio interdisciplinare, la modalità di produzione post-industriale, il coinvolgimento di squadre di assistenti e collaboratori, e l’uso strategico delle tecnologie di comunicazione e dei social media. Entrambi gli artisti sono stati critici nel ridefinire il ruolo di ‘artista’ – come impresario, produttore culturale, attivista, e brand – ed entrambi sono noti per la loro acuta osservazione e la documentazione della società contemporanea e la vita quotidiana.

Andy Warhol (Pittsburgh 1928, New York 1987) è stato un protagonista e leader della Pop "wa4"Art, e la sua influenza si è estesa oltre il mondo dell’arte alla musica, al cinema, alla televisione, al concetto di celebrità e di cultura popolare. Warhol ha creato un’iconografia tra le più precise della fine del XX secolo, attraverso la sua esplorazione della società dei consumi, la fama e la celebrità, i media, la pubblicità, la politica e il capitale.

La NGV presenterà oltre 200 opere tra le più celebri di Warhol, tra cui ritratti, dipinti e serigrafie, come Campbell’s Soup, Mao, Elvis, Three Marilyns, Flowers, Electric Chairs, Skulls e la serie MythsBrillo Boxes 1964, Heinz Tomato Ketchup Boxes 1964, e Silver Clouds 1968; film come Empire 1964, Blow job 1964, e Screen Tests 1965; musica e opere di editoria; accanto ad una selezione di lavori inediti. La mostra riunirà inoltre una vasta raccolta di fotografie tra cui oltre 500 polaroid che ritraggono gli amici di Warhol, i colleghi, il milieu artistico e sociale.

"wa6"Ai Weiwei (Pechino 1957) è tra i più noti artisti contemporanei e attivista sociale. Uno tra gli artisti cinesi più provocatori, la sua opera comprende diversi campi, tra cui l’arte visiva, l’architettura, l’editoria e la critica culturale, i social media e l’attivismo. L’opera di Ai Weiwei affronta alcuni dei problemi globali più critici dei primi anni del XXI secolo, tra cui il rapporto tra tradizione e modernità, il ruolo dell’individuo e dello Stato, le questioni dei diritti umani e il valore della libertà di espressione.

La mostra presso la NGV comprenderà una gamma di importanti commissioni che verranno presentate in anteprima, tra cui una nuova installazione della serie Forever bicycles e una nuova opera monumentale della sua serie chandelier. Questi lavori saranno presentati a fianco di opere chiave di Ai Weiwei: dai suoi primi disegni del 1970, ai “ready made” degli anni 1980, pitture, sculture e fotografie realizzate dal 1990 al 2000. Nuove e recenti opere, tra cui nuove configurazioni di grandi opere come S.A.C.R.E.D. 2013 e Trace 2014, saranno in mostra accanto ad una vasta gamma di fotografie, opere cinematografiche e sui social media realizzate negli ultimi quattro decenni. Sarà la rappresentazione più completa del lavoro dell’artista ospitata in Australia fino ad oggi.

 

Tourism Victoria è l’ente del Turismo di Melbourne e Victoria, regione dell’Australia che, all’interno di uno spazio relativamente piccolo, racchiude una sbalorditiva gamma di attrazioni. La seconda città dell’Australia, Melbourne, si caratterizza per la straordinaria convivenza di culture differenti che si avverte in ogni angolo della città. La combinazione di architettura antica e moderna insieme alla presenza di negozi alla moda, dei migliori ristoranti del continente, di un sistema di mezzi pubblici eccellente e di un variegato calendario di eventi rendono Melbourne una delle città più vivibili e innovative in cui vivere o soggiornare. Oltre Melbourne, l’intera regione del Victoria racchiude numerosi luoghi d’interesse per visitatori di tutto il mondo: dalla spettacolare Great Ocean Road a Phillip Island – l’isola dei pinguini – e dalla regione dei vini a ben 36 parchi nazionali. Il tutto facilmente raggiungibile da Melbourne grazie alle dimensioni compatte della regione – la parte più difficile è scegliere da dove iniziare.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.