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Chiusura in grande stile per la mostra “Da pietra a pietra” al Castello Svevo di Bari. Le undici opere di Gianpietro Carlesso, per la prima volta nel Sud Italia, hanno richiamato, infatti, circa 4.700 visitatori in due mesi.

Un successo che sarà suggellato, lunedì 17 febbraio alle ore 17,00 nella sala Multimediale del Castello Svevo, da un evento alla presenza dell’artista e di personalità del mondo istituzionale ed accademico.

Organizzato dalla Soprintendenza BAP per le province di Bari, BAT e Foggia, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti, vi parteciperanno, oltre all’artista in persona, il Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, il Vice Presidente ed Assessore alla Cultura, Nuccio Altieri, il Soprintendente, Salvatore Buonomo, la Dirigente del Servizio Attività Produttive e Politiche Comunitarie della Provincia, Rosa Dimita e il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bari, Giuseppe Sylos Labini.

Il “finissage” sarà aperto anche agli studenti dell’Accademia di Belle Arti, che potranno così dialogare con Gianpietro Carlesso sull’arte in generale e sulla sua in particolare, presente nelle più importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. Ad accompagnare gli studenti, partecipando attivamente alla tavola rotonda, anche il docente di Tecniche e Tecnologie del Marmo, Vito Maiullari, ed i docenti di scultura Kim Hwai Kyung e Mauro Mezzina.

Il coordinamento e le conclusioni saranno affidate al critico e curatore d’arte Roberto Lacarbonara.

L’Assessorato alla Cultura e Turismo della Provincia di Bari ha fortemente voluto questa importante mostra, che resterà aperta fino al 17 febbraio 2014, in uno dei simboli della Terra di Bari, in linea con gli indirizzi di politiche culturali messi in campo in questi ultimi anni e in linea con gli obiettivi del progetto Adristorical Lands.

Obiettivo: valorizzare il patrimonio storico-culturale del territorio attraverso un dialogo aperto con le espressioni artistiche dei giorni nostri. Le forme sinuose dei blocchi marmorei di Lasa, di Carrara, di Bardiglio magistralmente lavorati da Carlesso, in esposizione nelle sale più antiche del Castello, hanno instaurato un collegamento ideale con la pietra lavorata mille anni fa.

Ad essere presentata in coincidenza con l’inaugurazione della mostra, anche “Castles Bari”, l’applicazione per smartphone e tablet che racconta la secolare storia dei Castelli in Terra di Bari, una della tappe degli itinerari transfrontalieri previsti dal progetto. L’App, che potrà essere scaricata sui dispositivi elettronici, ma anche fruibile attraverso totem multimediali allestiti nei castelli, è stata realizzata dall’Ente, sempre nell’ambito dello stesso progetto finanziato dal Programma IPA Adriatico, che mira a valorizzare le eccellenze dei territori coinvolti: oltre alle regioni italiane adriatiche Puglia, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise e Veneto, la Croazia, l’Albania, la Bosnia Erzegovina e la Slovenia.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.