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"gerini"E’ simpatica, solare, spiritosa. Claudia Gerini sul set da quando ha 14 anni, è una delle attrici più richieste e versatili della commedia all’italiana.
Oggi ha deciso, in vista di una stagione che la vedrà molto impegnata tra cinema, teatro e tv, anche di aprire una scuola di recitazione ‘Acting academy’, fondata da lei insieme con Rossana Ferrara.
«Ho pensato che era arrivato il momento di condividere qualcosa con gli altri, tanti anni di esperienza, ma non salirò in cattedra, per questo ci saranno i docenti, il mio ruolo sarà quello di dispensare consigli utili su come prepararsi ai provini, affrontare i casting e soprattutto non avere paura della macchina da presa. Riserverò inoltre, uno spazio di primo piano alla commedia».
L’accademia aprirà ufficialmente il prossimo novembre a Roma al Teatro Douze nel cuore di Trastevere – e consentirà ai giovani attori di formarsi con corsi innovativi.
«Abbiamo appena iniziato i colloqui».
Intanto Gerini si prepara a vivere una stagione ‘sold out’ impegnata su più fronti a partire dal film ‘Nun è napulè dei fratelli Manetti bross, girato questa estate (uscita in sala prevista per febbraio/marzo 2017): amore, passione, malavita: “io – racconta – impersono donna Maria la moglie di un boss del commercio del pesce, Carlo Buccirosso, un attore straordinario. E’ una film corale che mescola noir, comicità, commedia, musical con tanto di balletti a scampia a firma di Luca Tommassini».
Ma non è tutto vedremo l’attrice in John Wick 2 con Keanu Reeves data uscita prevista per febbraio 2017, in Suburra la serie per Netflix che vede alla regia Michele Placido, poi “ritorno in teatro con ‘Storie di Claudia dal 10 dicembrè’ infine in format ‘Dance dance dance per la FOX che verrà presentato Milano, mi vedrete ballare e ci saranno sorprese».
Fino a metà ottobre, con la presenza fissa di Gerini, sono aperti i colloqui selettivi per Acting Academy.
«In questi ultimi anni in molti mi hanno chiesto consigli riguardo alla mia professione e a un luogo, dove studiare recitazione, ci dice. Con Rossana è nata, quindi, l’idea di creare una scuola diversa da quelle tradizionali; non ci saranno solo le classiche materie come analisi del testo o improvvisazione, ma corsi di acting in english, come prendere la luce migliore sul set e la preparazione di self auditions, oggi molto richiesti». L’accademia ha come scopo principale quello di formare futuri attori professionisti. Quanto dura? «Due anni di frequenza, con lezioni 2 volte alla settimana. Oltre all’aspetto teorico, viene data, inoltre, particolare importanza all’aspetto pratico, con l’opportunità per gli allievi di essere presenti su set cinematografici e televisivi nazionali». Mal termine chi lo desidera avrà la possibiltà di accedere a dei casting. «Si è quello per cui stiamo lavorando ovviamente».
Quanti anni bisogna avere per accedere a questi corsi? «i ragazzi devono almeno aver compiuto 16 anni. Adulti senza limiti. Una signora è venuta a trovarci alcuni giorni fa, avrà avuto circa 45 anni. Mi ha detto dovete prendermi! Mi ha spiegato che voleva fare qualcosa per lei. Recitare – osserva Gerini – in fondo è anche terapeutico, può aiutare a conoscersi. Certo se lo vuoi fare per mestiere, devi avere talento, una scuola può darti gli strumenti per tirare fuori il meglio di te». I corsi di didattica comprendono oltre allo studio della recitazione cinematografica e televisiva, canto, dizione, acting in english (“ma oggi una infarinatura di inglese la dovrebbero avere tutti diciamocelo chiaramente senno dove andiamo» fa notare Gerini)- self auditions – preparare un provino su parte – training olistico attoriale – tecnica che aiuta l’artista a gestire le proprie paure, le ansie e pensieri limitanti che ostacolano il risultato di un provino o di una performance artistica, trasformandole in sicurezza interiore e creatività. Durante l’anno sono previsti, inoltre, stage gratuiti con registi, attori, casting director e produttori con la finalità per ogni allievo, di arricchire il bagaglio formativo e avere cosi l’opportunità di confrontarsi con veri professionisti dei vari settori».

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.