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Un curriculum invidiabile fino a toccare le corde dell’emozione. E’ nata in terra di Lucania nella Venosa Oraziana dove a conseguito la Maturità classica per poi trasferirsi a Roma dove ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza alla Sapienza. Da lì una carriera importante nel cinema e nello spettacolo con tanti riconoscimenti. Matilde D’Errico ha ideato molti programmi fra cui ” “, ormai giunta alla quindicesima stagione in onda stasera, 4 novembre, alle 21,20 su Rai 3. Un programma condotto da veronica Pivetti dedicato al tema della violenza maschile contro le donne. Un appuntamento televisivo di grande richiamo progettato dalla lucana D’errico insieme ad altri come “” programma dove intervistano donne che sono uscite fuori da relazioni pericolose. Una lucana, Matilde D’errico appassionata di temi reali, importanti di grandi contenuti sociali che nel tempo gli hanno permesso di ottenere riconoscimenti come quello nel 2008- Premio al “Roma Fiction Fest” come migliore docu-fiction per la serie Città Criminali e 2014 Premio Giornalistico Unar. Televisione ma anche cinema con grandi collaborazioni addirittura con Pupi Avati. La passione per la scrittura le permette di partecipare a master di sceneggiatura per cinema e fiction organizzato dalla Rai. Insomma come si dice la Lucania esiste e resiste

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno e laureando per la Facoltà di Scienze Politiche in Relazioni Internazionali, attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.