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Sul caso del sindaco di Genzano di Lucania continuano le osservazioni, reazioni contro ma anche dichiarazioni a difesa. Il mondo politico lucano, poco quello nazionale, pare si sia rivoltato contro definendo le sue parole non conciliabili e non ricevibili, contro la tutela delle istituzioni. Il cittadino lucano poco, probabilmente, ha capito, ha chiesto ma poi non ricevendo giuste e corrette risposte ha girato pagina guardando il territorio, le infrastrutture, e la sanità. Ma il quadro deve essere chiaro per questo ci siamo allungati a Genzano di Lucania per parlare con il sindaco Viviana Cervellino per farci dire come stanno le cose.

Sindaco torniamo a qualche settimana fa quando pare abbia ricolto frasi inopportune al Presidente del Consiglio. Ci dice in verità come sono andati i fatti?

“Ho partecipato ad un programma televisivo dai contenuti satirici e mi sono adeguata allo stile del programma. Non era né una intervista dal tono istituzionale né tantomeno un momento di vita istituzionale”.

Si parla sempre di dialettica politica, satira ironia, e politically correct. In questo tempo confuso la politica in realtà cosa dovrebbe essere e cosa dovrebbe fare?

“Occuparsi di cose serie. Questa non lo è”.

Una domanda che può apparire provocatoria. In una Lucania dove destra e sinistra sembrano confondersi, dove gli spostamenti avvengono in maniera continua e probabilmente la linea di demarcazione storica non è propriamente conosciuta da quelli che poi si definiscono al momento di destra e sinistra potrebbe creare più clamore raccontare questo oppure la gente cerca semplicemente una brutta parola che riempire un dibattito politico che appare vuoto? 

 “In questi giorni il carosello di comunicati stampa ci riporta proprio a questo. Se chi governa si occupasse con così tanta tenacia dei problemi dei lucani, ne avremmo sicuramente qualcuno in meno”.

Premesso che le istituzioni nel suo complesso vanno sempre tutelate e rispettate, di questa vicenda alla fine cosa le a fatto capire, cosa non farebbe più?

 “Ho ben compreso di cosa è capace la propaganda e fin dove si spinge. Il body shaming a me indirizzato ne è la dimostrazione”.

Oreste Roberto Lanza

 

 

 

 

 

 

 

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno e laureando per la Facoltà di Scienze Politiche in Relazioni Internazionali, attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.