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Ricostruzione del Tempio arcaico con la tecnica della “rovina inversa”. Il prossimo 10 novembre a Policoro c’è l’inaugurazione di questo progetto di grande valenza storico legato alla valorizzazione delle aree sacre del Parco Archeologico di Siris Herakleia e la realizzazione di un Ecomuseo e l’installazione di opere artistiche promosso dal MiC e coordinato dal Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Basilicata nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (Pon) “Cultura e Sviluppo” Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr) 2014-2020. Un opera  autoriale – “reversibile e non invasiva” – di arte contemporanea ideata da “Studio Studio Studio”, il laboratorio sperimentale di Edoardo Tresoldi, con la direzione artistica di Antonio Oriente. Non si ricostruisce la parte del tempio sul basamento ma si crea una struttura per cui la rovina è sospesa, dando al paesaggio un elemento di attrazione. L’idea progettuale di valorizzazione ha come protagonisti due importanti strutture cultuali antiche: il Tempio e il Santuario di Demetra. Un’opera che permetterà a dire di tutti di far vivere ai visitatori un’esperienza dialogante con le testimonianze del passato. Un’opera sorretta da una intelaiatura ed appare come sospesa in aria. Insomma il passato si fa presente guardando al futuro. Apertura alle 15,00

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno e laureando per la Facoltà di Scienze Politiche in Relazioni Internazionali, attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.