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Federico Buffa, maestro indiscusso della narrazione sportiva, arriva in Puglia con il suo nuovo spettacolo dedicato a una delle più grandi leggende dello sport mondiale: Michael Jordan. Il titolo è “Number 23 / Vita e splendori di Michael Jordan”, e andrà in scena giovedì 24 luglio alle 21,30 negli spazi dell’Opera Don Uva di Bisceglie e venerdì 25 luglio alle 21,30 in Piazza Orsini del Balzo a Mesagne. Entrambe le date sono organizzate da Aurora Eventi. Ancora pochi i biglietti disponibili, acquistabili su ticketone.it e in tutti i punti vendita del circuito TicketOne (info 328.351.94.02). Lo spettacolo è prodotto da International Music and Arts.

In scena, Buffa, accompagnato dal pianoforte di Alessandro Nidi, sfoglia con passione e intensità la biografia di un giocatore entrato nel mito: Michael Jordan, numero 23 dei Chicago Bulls, dominatore del parquet dal 1984 al 2003, sei volte campione NBA, vincitore di quattro ori olimpici e icona planetaria capace di trasformare la propria carriera in un simbolo universale di talento, ostinazione e carisma.

«Le sue prodezze sono state linfa e traino della sua narrazione anche dopo il ritiro – spiega Buffa – ma i numeri raccontano solo in parte la grandezza di un personaggio così difficile da confinare nel recinto delle statistiche. Quando arriva nella Lega riesce sin da subito a far capire a campioni dello spessore di Magic Johnson e Larry Bird quale sia la sua pasta, nonostante la giovane età. Una cavalcata che lo porta a vincere sei titoli NBA e ad infrangere record individuali e di squadra: numeri che raccontano soltanto in parte però la grandezza di un personaggio difficile da limitare e restringere all’interno del recinto delle statistiche». “Number 23” non è solo il racconto di una carriera sportiva leggendaria, ma il ritratto umano e culturale di chi ha ridefinito l’idea stessa di sportivo moderno. Con il suo inconfondibile stile narrativo, tra aneddoti inediti, emozioni e dettagli preziosi, Buffa accompagna il pubblico in un viaggio tra parquet e memorie, scivolate e trionfi, drammi personali e successi globali. Un’occasione per riascoltare la storia di un uomo che ha fatto sognare generazioni e che continua a ispirare anche lontano dal campo.

Vito Grittani

Vito Grittani è l'esempio di un cittadino del mondo, Nato a Capurso nella vita quotidiana ricopre il ruolo di diplomatico per l'Abkazia (Stato non riconosciuto dall'Italia). Da oltre 35 anni (ora ne ha 60) vede il mondo da seduto. Una rara malattia invalidante lo costringe ad una sedia a rotelle. L’entusiasmo, la perseveranza e la pazienza lo caratterizzano e con pervicacia persegue grandi e piccole battaglie sempre con uno spirito di condivisione e il dialogo la sua arma migliore a cui non si sottrae mai. Non solo la parola ma anche lo sguardo sono le sue finestre sul mondo, strumenti con i quali sa intavolare rapporti a tutti i livelli. Come ambasciatore abcaso negli ultimi anni è stato investito dell’incarico di indicare persone per l’attività di esperti elettorali internazionali in recenti consultazioni nella Federazione Russa, dai referendum in Donbass del settembre 2022 nelle regioni di Lugansk, Donetsk, Kerson e Zaporozhye, alle politiche del 2023, alle presidenziali del marzo 2024.