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(Adnkronos) – Il principe Harry desidera riconciliarsi con re Carlo e il fratello William, come ha dichiarato lo scorso mese in una lunga intervista alla Bbc, nella quale ha ammesso che suo padre non gli parlava e che non sapeva quanto tempo gli restasse ancora da vivere. In quell'occasione, il duca di Sussex ha affermato che "non ha senso continuare a lottare" e che "la vita è preziosa. Il perdono è una possibilità al 100%, perché vorrei riavere indietro mio padre e mio fratello". Detto e (quasi) fatto, Harry ha deciso di invitare la famiglia reale agli Invictus Games del 2027 nella speranza che si rivelino l'occasione ideale per la riconciliazione.  Secondo quanto scrive la stampa britannica, gli inviti saranno anticipati a Buckingham Palace via email fra qualche giorno, mentre quelli formali saranno inviati in prossimità dell'evento. L'augurio è che il re, nello spazio temporale fra l'invito e la data dei Giochi, abbia tempo di inserire nell'agenda la propria presenza a Birmingham fra due anni a luglio. Una fonte vicina ai Sussex ha dichiarato al Mail on Sunday: "Harry ha accettato di estendere l'invito per gli Invictus alla sua famiglia. I reali hanno sempre sostenuto enormemente i Giochi e sono orgogliosi di ciò che Harry ha realizzato in questo ambito. Questo è un ramoscello d'ulivo da parte sua che potrebbe essere ricambiato". Un'altra fonte ha dichiarato al Telegraph che non sono ancora stati fatti inviti e che spetta alla squadra degli 'Invictus Games Birmingham 2027' inviarli, non al duca.  Ieri Buckingham Palace non ha commentato, sostenendo che le agende non vengono pianificate con così largo anticipo. Secondo il Telegraph, una possibile riconciliazione è stata discussa ai massimi livelli e i collaboratori del Palazzo sono consapevoli che l'evento potrebbe rivelarsi un'occasione propizia per ricucire i ponti. Tuttavia, un punto cruciale sarà la coincidenza con l'80esimo compleanno della regina. I Giochi si apriranno al National Exhibition Centre di Birmingham il 12 luglio 2027 e si concluderanno il 17 luglio, giorno del compleanno di Camilla, per il quale sono già in corso i preparativi per i festeggiamenti.  Non è ancora noto se la duchessa di Sussex o i loro figli, il principe Archie e la principessa Lilibet, che nel 2027 avrebbero rispettivamente otto e sei anni, raggiungerebbero il duca nel Regno Unito. Se Meghan decidesse di non tornare, sarebbero i primi Invictus Games che perderebbe da quando ha conosciuto il principe Harry. Tuttavia, per quest'ultimo si tratterebbe sicuramente dell'occasione perfetta per riunire i suoi figli al nonno, che conoscono a malapena. Durante la sua battaglia legale per avere a disposizione i servizi di sicurezza pubblici durante le sue visite nel Regno Unito, il secondogenito di re Carlo ha affermato di non sentirsi in grado di portare i figli in Gran Bretagna, aggiungendo di non poter mettere sua moglie "in pericolo". Ma dato che il Regno Unito ospita l'evento, si pensa che ci possa essere un modo per garantire che tutti i Sussex che vi parteciperebbero siano inclusi nel più ampio ombrello di protezione della polizia. —internazionale/royalfamilynewswebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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