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(Adnkronos) – A giudicare delle indiscrezioni, i palinsesti autunnali del day time Rai saranno quelli con il più alto tasso di novità. In vista della presentazione alla stampa e agli inserzionisti pubblicitari, in Rai fervono le trattative e i colloqui per far quadrare il risiko in vista dell'appuntamento del 27 giugno a Napoli.  Per 'Domenica In' si lavora ad una conduzione a tre, con Mara Venier, Gabriele Corsi e Nek. L'idea – a quanto apprende l'Adnkronos – è che ognuno abbia un suo spazio e che i tre conduttori si ritrovino poi insieme in alcuni momenti condivisi. Confermata anche l'indiscrezione sulla permanenza ancora per la prossima stagione del programma di Francesca Fialdini 'Da noi a ruota libera', la domenica dopo 'Domenica In'. Alla guida di 'Unomattina' restano saldi alla conduzione Massimiliano Ossini e Daniela Ferolla. Mentre per il sabato pomeriggio di Rai1 si profilano due novità, anche queste già ampiamente annunciate sui siti specializzati: Nunzia De Girolamo con un programma che riprenda la forza di 'Ciao Maschio' (ma che potrebbe chiamarsi in un altro modo) ed Elisa Isoardi che dovrebbe proporre un people show che ha come titolo di lavoro 'Bar Centrale'. Su Rai2, la principale novità è nell'ipotesi allo studio di far condurre 'I Fatti Vostri' a Paolo Conticini, che sostituirebbe Tiberio Timperi accanto alla confermata Anna Falchi. Ma sarebbe ancora in valutazione la compatibilità dell'impegno di Conticini sul Nove con il suo approdo sul secondo canale Rai.  Per il pomeriggio di Rai2, confermatissimi sia 'Ore 14' con Milo Infante che 'Bellamà' con Pierluigi Diaco (entrambi ripeteranno probabilmente anche alcune incursioni nel prime time con degli speciali). Su Rai3, alla guida di 'Tv Talk' tornerà Mia Ceran.  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.