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80 anni e non sentirli. Stiamo parlando della storia delle donne insieme al CIF (centro Italiano Femminile) Basilicata promotore dell’iniziativa. Storia delle donen in ordine alla vita democratica. Sabato 31 maggio presso il teatro Francesco Stabile di Potenza si parlerà di donne e della crescita e della loro importante presenza nelle istituzioni e della prima volta che furono ammesse al voto quel famoso 2 giugno del 1946. L’Inghilterra, prima, poi la Germania moltissimi anni prima avevano già fatto questo passo, era il 1918 . In Inghilterra si ricordano le lotte delle suffragette, attiviste impegnate nella lotta per ottenere il diritto di voto: figure come Emmeline Pankhurst che spinsero per l’estensione del diritto di voto attraverso azioni di protesta e attivismo politico. Per poi arrivare al voto le donne di 30 anni e oltre, e tutte le donne con determinati titoli di proprietà, potevano votare; nel 1928 il diritto al voto fu esteso a tutte le donne , alle stesse condizioni degli uomini. In Germania, invece, alle donne fu concesso il diritto di voto nel 1918, subito dopo la fine della prima guerra mondiale insieme al diritto di essere elette. Si parlerà della prima donna eletta come Presidente della Camera dei Deputati, Nilde Jotti nel 1979 e la prima donna a ricoprire un incarico ministeriale , Tina Anselmi nominata Ministro del Lavoro nel 1976. Si parlerà dell’attualità del loro continuo impegno e cammino per arrivare alla parità in termini economici, sociali e soprattutto per cercare una migliore partecipazione all’interno delle istituzioni nazionali. Si parlerà di donne come autentica risorsa all’interno di un sano rapporto famigliare da recuperare e valorizzare al massimo. “Un’occasione speciale per celebrare l’impegno, la memoria e l’evoluzione del ruolo delle donne nella società civile e nella vita democratica, attraverso la testimonianza e l’azione del CIF in Basilicata”. Le parole di Antonella Viceconti Presidente regionali di Basilicata del CIF L’evento vedrà la partecipazione di autorità istituzionali, il liceo scientifico Pasolini e sarà arricchito da intermezzi musicali a cura del violinista Francesco Greco.
Oreste Roberto Lanza