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(Adnkronos) – "L'autonomia, se esercitata in modo di autogoverno responsabile, alla fine non premia solo il territorio ma il sistema Paese. Questa è l'idea della sussidiarietà". Lo ha detto Arno Kompatscher, presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, intervenendo alla quarta edizione del Festival 'L'Italia delle Regioni' in corso a Venezia. "Il Presidente della Repubblica – ha spiegato – ci ha ricordato il passaggio della Costituzione che chiarisce come unità e autonomia non siano in contrapposizione. Anzi, la Repubblica unita promuove le autonomie, perché si amministrano meglio. La nostra Regione, la provincia autonoma di Bolzano in particolare, è anche la dimostrazione di tutto ciò, aldilà del fatto che noi l'autonomia l'abbiamo ricevuta perché è anche strumento di tutela delle minoranze e di salvaguardia della cultura dei gruppi minoritari. Ma per il resto è un'autonomia che dà una propria legislazione e amministrazione del territorio". "Bisogna davvero cercare di darsi una mano a vicenda e di permettere alle istituzioni costituzionali di fare il meglio per i cittadini. Abbiamo avuto l'esempio del Pnrr, che secondo me purtroppo è andato male, essendoci l'idea di sostituirsi alle Regioni, anche perché qualche Regione faceva fatica a gestire i fondi europei e il fondo regionale. Tuttavia, ci sono diverse regioni negli anni che sono riuscite a spendere il 100%, noi abbiamo utilizzato anche più del 100%, recuperando fondi che spettavano ad altri. Noi siamo arrivati a fare investimenti a pioggia, piccoli investimenti con i comuni, ma c'è stata quindi una grande frammentazione dei singoli interventi e alla fine questo non ha premiato. Tutto ciò va svolto insieme in un quadro definito dal Governo, con destinazioni ben definite: secondo me sarebbe stato meglio sfruttare questa nostra esperienza, e quella conquistata anche con i fondi strutturali europei, che da decenni sono le Regioni a gestire". "Credo che dovrebbe essere facile avere più fiducia nel sistema – sottolinea Kompatscher – Abbiamo spesso il vizio di non fidarci a vicenda, se avremo un po' di più di fiducia nel sistema in se stesso e tra i vari enti e organi costituzionali, allora potremo sicuramente fare ancora meglio. Noto che i passi li stiamo facendo, e anche in questo Festival ho sentito tante dichiarazioni che mi hanno soddisfatto". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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