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(Adnkronos) – Un traguardo che sa di festa, entusiasmo e consapevolezza: RadioSapore, la web radio educativa di Dussmann Service, ha celebrato l’8 maggio il primo RadioSapore Day, toccando quota 200 puntate trasmesse. Un’occasione simbolica per accendere i riflettori su un progetto che in poco più di un anno è riuscito a entrare nelle abitudini mattutine di migliaia di bambini in tutta Italia, portando educazione alimentare e ambientale direttamente nelle case e nelle scuole. Nata nel 2024 con il sostegno di Dussmann Service – azienda leader nella ristorazione scolastica con oltre 20 milioni di pasti serviti ogni anno – RadioSapore è molto più di una trasmissione radiofonica: è uno strumento innovativo, quotidiano e divertente per insegnare a mangiare bene, rispettare l’ambiente e scoprire il mondo con occhi curiosi e consapevoli. Ogni mattina alle 7:30, dal lunedì al venerdì, mentre i bambini fanno colazione o si preparano per andare a scuola, RadioSapore va in onda con contenuti sempre nuovi: dalle puntate dedicate all’acqua come risorsa preziosa, al riciclo, fino all’importanza della frutta di stagione e alla costruzione di pasti equilibrati. Il tutto raccontato attraverso i personaggi ormai amatissimi del programma: il cuoco Gustoso Gino, l’eclettico Professor Naturalis, e l’intramontabile Nonno Guglielmo, che animano ogni episodio tra racconti, giochi e quiz educativi come “Trova il frutto nascosto”. Ma il progetto non vive solo in radio. RadioSapore è entrata fisicamente nelle scuole, come dimostrano le iniziative più recenti ad Anzio, dove dal 15 al 18 aprile l’educatore Davide Spina ha visitato le classi dell’infanzia e della primaria per presentare il palinsesto della radio direttamente agli alunni e agli insegnanti. Cinque minuti per classe, bastano a far sorridere, incuriosire e coinvolgere. E a ogni bambino, un piccolo gadget e le istruzioni per continuare ad ascoltare anche a casa. Dussmann porta RadioSapore anche nelle scuole dei comuni in cui gestisce la refezione scolastica – come Vimodrone, Cormano, Gorgonzola, Lainate, Parabiago, Melzo, Paderno Dugnano e molti altri – all’interno di un più ampio programma educativo che si distingue per completezza e innovazione. Oltre alle puntate radiofoniche, gli studenti e le famiglie possono infatti contare su una serie di strumenti integrati: gli e-book firmati dalla dietista Verdiana Ramina, pensati per accompagnare i genitori nell’educazione alimentare dei figli; una rete di laboratori didattici sul gusto, la salute e l’inclusione; iniziative contro lo spreco alimentare, come il programma Doggy Bag, che consente ai bambini di portare a casa il pane, la frutta o altri alimenti non consumati in mensa. “Fare ristorazione scolastica significa anche educare. Con RadioSapore accompagniamo i bambini in un viaggio quotidiano verso il benessere, la sostenibilità e il rispetto per il cibo”, afferma Francesco Garrubba, Direttore Filiale Scolastica di Dussmann Italy. “Le 200 puntate sono solo l’inizio: continueremo a crescere, scuola dopo scuola, voce dopo voce”. Il RadioSapore Day dell’8 maggio è stato celebrato in diverse scuole con ascolti collettivi, attività ispirate ai temi della radio e momenti di confronto tra bambini e insegnanti. Un piccolo evento nazionale che ha già tutte le caratteristiche per diventare un appuntamento fisso nel calendario dell’educazione alimentare in Itali —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.