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(Adnkronos) – "Confindustria Nautica è un'associazione che dal 1967 rappresenta con passione e competenza le industrie e le imprese della nautica da diporto settore identità del Made in Italy. Ci siamo visti tante volte in questi anni, sin da quando ero titolare del commercio con l'estero. Nei primi anni 2000, grazie ai vostri 32.000 occupati diretti, la produzione ha raggiunto 8,4 miliardi di euro, di cui più della metà destinata all'export. Questi dati, che rappresentano il massimo storico, riflettono l'assoluta eccellenza, la competitività delle imprese italiane del vostro settore. l'Italia si è confermata infatti anche lo scorso anno, nel 2024, primo esportatore mondiale di unità da diporto grazie a prodotti di design di qualità e alla continua innovazione che caratterizza le nostre imbarcazioni". Così Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, è intervenuto tramite videomessaggio alla Convention Satec 2025 organizzata da Confindustria Nautica all'Excelsior Palace Portofino Coast di Rapallo. “Il 90% della produzione italiana di superyacht è diretta all'estero e oltre 1/2 della domanda a livello globale è rivolta ai cantieri italiani. Una chiara leadership che riguarda anche le grandi unità idiomatiche, la componentistica e gli accessori. Ed anche se il mercato statunitense ha mostrato segni di flessione, rimane comunque il più importante per i nostri cantieri, poiché i prodotti italiani si rivolgono a nicchie di mercato all'alta gamma che non competono direttamente con la produzione americana” conclude il ministro. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.