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(Adnkronos) –
L'esercito di Israele ha annunciato di aver avviato le prime fase della sua nuova offensiva nella Striscia di Gaza. L'operazione, riferisce 'The Times Of Israel', è stata sopranominata 'Carri di Gedeone'. "Oggi l'Idf ha lanciato attacchi estesi e ha mobilitato forze per conquistare aree strategiche nella Striscia di Gaza, come parte delle mosse iniziali dell'Operazione Gideon's Chariots e l'espansione della campagna a Gaza, per raggiungere tutti gli obiettivi della guerra a Gaza, tra cui il rilascio degli ostaggi e la sconfitta di Hamas", si legge in una dichiarazione dell'esercito israeliano. "Le truppe dell'Idf nel Comando Sud continueranno a operare per proteggere i cittadini israeliani e realizzare gli obiettivi della guerra", aggiunge l'esercito. Secondo i funzionari israeliani, l'offensiva 'Carri di Gedeone' punta a fare in modo che le Forze di difesa israeliane "conquistino" Gaza e controllino il territorio; di spostare la popolazione civile palestinese verso il sud della Striscia; attaccare Hamas; e impedire al gruppo palestinese di prendere il controllo delle forniture di aiuti umanitari.  Intanto, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta lavorando a un piano per trasferire in modo permanente fino a 1 milione di palestinesi dalla Striscia di Gaza alla Libia. Lo riferisce Nbc News che cita cinque persone a conoscenza del dossier. Il piano, scrive l'emittente televisivo, "è stato preso in seria considerazione a tal punto che l'amministrazione ne avrebbe discusso con la leadership libica".
 In cambio del reinsediamento dei palestinesi, sottolinea ancora Nbc News, l'amministrazione Usa "potrebbe potenzialmente sbloccare miliardi di dollari di fondi che gli Stati Uniti hanno congelato alla Libia più di un decennio fa". Tuttavia, riferisce la tv, "nessun accordo finale è stato raggiunto e Israele è stato tenuto informato delle discussioni dell'amministrazione". Un portavoce dell'amministrazione Usa ha smentito le notizie a Nbc sostenendo che "queste notizie non sono vere": "La situazione sul campo è insostenibile per un piano del genere. Un piano del genere non è stato discusso e non ha senso", ha detto il portavoce. Basem Naim, un alto funzionario di Hamas, ha detto che il gruppo palestinese non era a conoscenza di alcuna discussione sul trasferimento dei palestinesi in Libia. "Solo i palestinesi hanno il diritto di decidere cosa fare e cosa non fare per i palestinesi, compresi a Gaza e gli abitanti di Gaza". I rappresentanti del governo israeliano hanno rifiutato di commentare.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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