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(Adnkronos) –
"Bruce Springsteen è un imbecille sopravvalutato". Firmato, Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti dedica un post 'poco presidenziale' al rocker, da sempre schierato con i democratici e sostenitore prima di Joe Biden e Kamala Harris prima delle elezioni 2024. "Vedo che Bruce Springsteen, altamente sopravvalutato, va in un Paese straniero a parlare male del Presidente degli Stati Uniti. Non mi è mai piaciuto, non mi è mai piaciuta la sua musica, né le sue politiche di sinistra radicale. Cosa più importante, non ha talento", scrive Trump sul social Truth. "E' solo un imbecille", per tradurre in maniera soft il termine 'jerk' (l'equivalente di 'stronzo'), "invadente e odioso. Ha sostenuto in maniera dichiarata il corrotto Joe Biden, uno stupido mentalmente incapace nonché il nostro peggior presidente di sempre che ha quasi distrutto il nostro Paese. Se non fossi stato eletto, gli Stati Uniti sarebbero spariti", prosegue Trump. "Joe l'addormentato non aveva la minima idea di cosa stesse facendo, ma Springsteen è totalmente stupido e non riusciva a capire cosa stesse succedendo, o forse sì (il che è ancora peggio!)? Questo rocker essiccato come una prugna (la sua pelle è tutta atrofizzata!) dovrebbe tenere la bocca chiusa finché non torna nel Paese. Poi vedremo tutti come andrà a finire per lui!", chiosa Trump con tono minaccioso. Il presidente americano dedica un post, più breve ma altrettanto duro, ad un'altra star: "Taylor Swift non è più 'hot' da quando ho detto 'Odio Taylor Swift'", scrive. Tra l'artista e il tycoon non corre buon sangue: i due se le danno di santa ragione, a colpi di dichiarazioni pubbliche, dal 2018, anno del primo mandato di Trump. Lo scorso febbraio la cantante è stata fischiata al Super Bowl quando è apparsa sui maxi-schermi presenti nello stadio. La pop star era lì per sostenere il compagno Travis Kelce e i suoi Kansas City Chiefs, che hanno perso contro i Philadelphia Eagles. "L’unica ad aver avuto una serata più difficile dei Kansas City Chiefs è stata Taylor Swift. È stata cacciata dai fischi dello stadio. Il 'Make America Great Again' non perdona", aveva scritto Trump in un post su Truth contro la celebre cantante, che aveva espresso il suo sostegno alla democratica Kamala Harris nei mesi precedenti alle ultime elezioni.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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