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Accoglienza emozionante di Irsina, il borgo più antico della Basilicata, per il principe Alberto ii di Monaco. Una visita che celebra l’ingresso di Irsina nella prestigiosa rete internazionale dei Siti Storici Grimaldi di Monaco, avvenuta nel 2023, che unisce territori segnati dalla storia della dinastia monegasca. Storia e tradizioni in questo importante incontro che consolida ancora di più uno storico legame tra Irsina e la famiglia Grimaldi che governò il feudo dal 1586 al 1664. Ottant’anni che ha lasciato segni tangibili nel patrimonio culturale e architettonico della cittadina. Una visita con un programma molto ampio che vede il passaggio tra i tesori del Borgo Antico, il Museo Janora, l’ex Convento di San Francesco e la splendida concattedrale di Santa Maria Assunta, custode della celebre statua di Santa Eufemia attribuita a Andrea Mantegna e la cerimonia di inaugurazione dell’antico stemma lapideo dei Grimaldi, restaurato per l’occasione. “È un momento storico e un riconoscimento del valore del patrimonio culturale e identitario della nostra comunità sottolineando come il legame con la famiglia Grimaldi, riscoperto e valorizzato negli ultimi anni, rafforza la nostra appartenenza a una rete internazionale di comuni uniti dalla storia e dalla cultura”. La nota dell’amministrazione comunale di Irsina in attesa di avere il nuovo Sindaco dopo il 26 maggio. Un incontro di grande valenza non solo culturale svoltosi alla presenza delle autorità locali e regionali, tra cui il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e il presidente della IV Commissione del Consiglio regionale, Nicola Massimo Morea ed ex sindaco di Irsina. Dopo la Lucania Alberto II di Monaco proseguirà il suo viaggio verso la Campania dove visiterà il Parco archeologico di Pompei e il Santuario della Beata Vergine Maria.
Oreste Roberto Lanza