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Il 108esimo Giro d’Italia 2025 tiene a battesimo per due tappe anche la Basilicata. La prima quella odierna ha interessata la capitale della cultura 2019 con i suoi Sassi, la identità e la storia di un luogo a detta di tanti: affascinante. Quinta tappa Ceglie Messapica (Brindisi)- Matera di centocinquant’uno chilometri con partenza dall’antico borgo medievale messapico con arrivo in via Dante a Matera allo scoccare delle lancette dell’orologio che hanno segnato le 17.21. L’ottavo arrivo a Matera è del danese Mads Pederson che in 3 ore 27 minuti e trentuno centesimi batte l’italiano Edoardo Zambanini . Quarta vittoria di Pederson al Giro dopo quella di Napoli 2023, Tirana e Vlore quest’anno. Ma c’è di più dopo Mario Cipollini e il secondo ciclista che vince tre delle prime cinque tappe. Maglia Rosa e ciclamino sempre del vincitore danese. Tappa quasi tutta per i velocisti con pendenze che si sono ridotte al 3-4 per cento tranne un improvviso impennata al 10 per cento a due chilometri dall’arrivo. Prima parte sull’ altopiano delle murge per poi scendere su Taranto, passando per la Valle d’Itria tra le strade della città di Martina Franca. Costeggiando la costa di Metaponto si è passata per Bernalda  proseguendo su strada abbastanza larghe fino alla salita breve, secca e praticamente rettilinea di Montescaglioso. Breve discesa e falsopiano in salita fino all’arrivo a Matera percorrendo Via Lucana, Via Lanera, Via Annibale Maria di Francia, Via Passarelli (tratto contromano), uscendo  dal centro abitato da Via Timmari (C.da Aia del Cavallo/Pozzo Misseo) per poi imboccare allo svincolo di Matera  la SS7 (km. 570+500) in direzione Bari fino allo svincolo n.6 per Taranto (km 574+000). Di qui si proseguirà lungo il tratto comunale della SS7 (c.da. La Vaglia) fino al Km 580+650 (Rotatoria Via San Vito), e si rientrerà in città attraverso Via San Vito, Via San Pardo, Via Nazionale, tratto compreso tra Via San Pardo e Via Manzoni, Via Manzoni-Bretella di collegamento con il finale in Via Dante all’altezza dell’Istituto Tecnico Professionale “I. Morra”. Una giornata in cui si sono cominciate a vedere i primi dislivelli e piccole salite per far carburare i grandi delle scalate. Alla fine Perdesen resiste e conserva la maglia Rosa . In classifica generale tre Italiani, Tiberi, Pellizzari Del Toro. Attenzione allo Sloveno Roglic dato per favorito. Domani la tappa più lunga del Giro 227 chilometri Potenza- Napoli con due alture quella di Castelgrande e Monteforte irpino.

Oreste Roberto Lanza

 

 

 

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno e laureando per la Facoltà di Scienze Politiche in Relazioni Internazionali, attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.