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(Adnkronos) – Debutto vincente per 'Gerri'. La nuova serie crime, con Giulio Beranek e Valentina Romani, ha infatti ottenuto 3.445.000 telespettatori e il 20,9% di share vincendo la sfida del prime time di lunedì, 5 maggio.  Secondo gradino del podio per Canale 5 con 'Maria Corleone 2' vista da 1.718.000 telespettatori (share dell’11%). Terzo posto per Italia1 con il programma 'FBI: Most Wanted' seguito da 964.000 telespettatori (share del 6%). Fuori dal podio su La7 '100 Minuti' è stato seguito da 936.000 telespettatori pari al 5,5% di share mentre su Rai3 'Lo Stato delle Cose' ha totalizzato 882.000 telespettatori (share del 5,8%). Su Tv8 'GialappaShow' ha realizzato 835.000 telespettatori e il 5,1% mentre su Retequattro 'Quarta Repubblica' ha interessato 772.000 telespettatori (share del 5,7%). Su Rai2 il debutto di 'Audiscion' ha registrato 594.000 telespettatori pari al 3,6% mentre sul Nove 'Little Big Italy' ha totalizzato 490.000 telespettatori e il 2,7%.  Nell'access prime time sulla rete ammiraglia del Servizio Pubblico 'Cinque Minuti' è stato visto da 4.807.000 telespettatori (24,3% di share) mentre 'Affari Tuoi' ne ha ottenuti 5.992.000 (29,1% di share). Su Canale 5, invece, 'Striscia la Notizia' è stato seguita da 2.761.000 telespettatori pari al 13,4% di share. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.