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(Adnkronos) –
Nel primo trimestre di quest'anno il Prodotto interno lordo, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% rispetto al primo trimestre del 2024. E' quanto stima l'Istat. Il primo trimestre del 2025 ha avuto una giornata lavorativa in meno rispetto al trimestre precedente e due giornate lavorative in meno rispetto al primo trimestre del 2024. "Nel primo trimestre 2025 l’economia italiana registra una crescita dello 0,3% in termini congiunturali e dello 0,6% in termini tendenziali. La misura è quella del Pil espresso in valori reali corretti per gli effetti di calendario e destagionalizzati. Il risultato fa seguito ai segnali, anch’essi positivi, del quarto trimestre 2024, quando la crescita congiunturale risultava dello 0,2% (rivista al rialzo dallo 0,1% diffuso a marzo 2025) e quella tendenziale dello 0,5%". E' il commento dell'Istat alla stima preliminare del Pil del 1° trimestre. La variazione acquisita per il 2025 del Pil è pari a +0,4%, è quanto stima l'Istat. La variazione congiunturale è la sintesi di un aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria, mentre i servizi sono risultati stazionari. Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta. “Istat certifica una crescita positiva per il primo trimestre, migliore rispetto ad altri Paesi europei. Un segnale importante che dimostra la correttezza delle nostre previsioni e l’efficacia delle politiche economiche del governo”, dichiara il ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, commentando i dati.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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