Tempo di lettura: 2 minuti

Il primo maggio sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale regionale, disponibile sul sito internet della Regione Basilicata, e sul portale “Centrale bandi” l’avviso pubblico rivolto ai comuni lucani per il finanziamento di interventi sulle strade comunali “strategiche”. Si tratta di collegamenti tra centri urbani e di questi con la rete viaria principale, con le strutture che erogano servizi di interesse pubblico e con le frazioni principali dei comuni. “L’avviso, il cui schema era stato approvato con delibera della Giunta regionale lo scorso 17 aprile, rappresenta il frutto del confronto tra la Direzione generale delle Infrastrutture, l’Ufficio Infrastrutture e i Comuni, con la finalità di mettere in sicurezza e migliorare la rete stradale comunale a maggior flusso di traffico”, ha spiegato il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe. Nel dettaglio, attraverso il Fondo di coesione e sviluppo Governo-Regione, sono stati destinati 45 milioni di euro ai Comuni che, rispondendo all’avviso, potranno candidare a finanziamento le strade comunali “strategiche” o le strade di soggetti terzi (si pensi alle strade costruite in passato dalle Comunità montane o dai Consorzi di bonifica) per le quali attualmente non viene effettuata una regolare manutenzione, e poter trasferire queste ultime nella proprietà di comuni o Province. In tal modo potranno rientrare in una programmazione di monitoraggio e ripristino periodico del manto stradale. “Vogliamo viabilità e mobilità efficienti e inclusive – ha commentato Pepe – ed è in tale direzione che va inquadrato il cospicuo finanziamento che i Comuni e i sindaci, principali conoscitori del territorio, sapranno certamente capitalizzare in maniera qualificante”.  Domani 30 aprile, invece, sarà pubblicato un numero speciale del Bur con il nuovo prezziario regionale, già a approvato dalla Giunta regionale. Uno strumento che consentirà l’adeguamento degli standard dei prezzi come riferimento per i contratti legati ai lavori pubblici.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.