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(Adnkronos) – "Ho fallito tante volte nella mia vita, come nei rapporti interpersonali". Così Francesco Facchinetti, ospite a 'Obbligo o verità', ha parlato degli errori che ha commesso nel passato e lo ha fatto davanti alla conduttrice Alessia Marcuzzi, sua ex compagna e mamma di sua figlia Mia. Francesco Facchinetti e Alessia Marcuzzi sono stati insieme dal 2010 al 2012, una storia breve ma dalla quale è nata la loro figlia primogenita, Mia. Nonostante l'amore sia giunto al capolinea, i rapporti tra i due sono rimasti sereni ed entrambi conservano un bellissimo ricordo della loro storia.  Ospite nello studio di 'Obbligo o verità', alla domanda di Alessia Marcuzzi su quale sia stato il suo più grande fallimento, Facchinetti ha risposto: “Il mio più grande fallimento… ne ho tantissimi: volevo cantare e poi mi sono accorto che non ero in grado di farlo, volevo fare il presentatore e poi mi sono accorto che non potevo farlo, tante volte ho fallito”. E indicando la conduttrice ed ex compagna, il figlio di Roby Facchinetti ha continuato: "Anche nei rapporti interpersonali. Quando due persone stanno insieme e hanno una bambina non è che pensano ‘tanto ci lasceremo’. Pensano di stare insieme per tutta la vita, ci credono". Un discorso che ha spiazzato Alessia Marcuzzi che dopo qualche secondo di silenzio ha aggiunto: "Ci credono… esatto", rivolgendosi poi agli altri ospiti mettendo fine al dialogo con il suo ex compagno.   —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.