Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – "Le patologie da pneumococco, in particolare per gli anziani, sono un importante problema di sanità pubblica. Colpiscono in prevalenza i bambini da 0 a 4 anni e gli adulti sopra i 65 anni e possono causare forme relativamente benigne come le sinusiti, le otiti o le infezioni delle prime vie respiratorie, la classica polmonite che è una forma sempre molto grave, ma, soprattutto negli anziani, possono dar luogo a forme sistemiche come setticemia e sepsi che mettono a rischio la vita dei pazienti. Per questo motivo il vaccino Capvaxive* rappresenta un nuovo strumento di prevenzione". Così Enrico Di Rosa, presidente della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti), intervendo oggi a Roma alla presentazione del nuovo vaccino pneumococcico coniugato 21-valente di Msd.  "Da alcuni anni abbiamo a disposizione la possibilità di vaccinare la popolazione più esposta, cioè i bambini e gli anziani. Il problema – sottolinea – è che ci sono più di 80 ceppi di pneumococco che possono causare le malattie, ma visto che la 'coperta' è corta dobbiamo sempre decidere quale categoria privilegiare. Questo nuovo vaccino, per la prima volta specifico per gli anziani, è disegnato per proteggere dai 21 sierotipi che causano la maggior parte dei casi di malattia pneumococcica invasiva e le polmoniti pneumococciche. A questi si aggiunge un sierotipo aggiuntivo per il quale il vaccino garantisce una protezione crociata. Quindi, auspichiamo che questo prodotto ci aiuti a contrastare questa patologia negli anziani".  —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.